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Come coltivare lo zafferano in casa per risparmiare: i consigli

E' possibile coltivare in casa lo zafferano? Consigli utili per risparmiare facendolo crescere sui nostri balconi


Lo zafferano è una delle spezie dal sapore più delicato e dal costo più elevato. Questo prezzo è dovuto alla modalità manuale con cui viene raccolto. Infatti per produrre un chilo di zafferano servono 250.000 fiori e circa 500 ore. Nonostante lo zafferano sia coltivato soprattutto in India ed in Iran, si trovano delle coltivazioni anche in Italia in particolare nelle Marche, in Abruzzo, in Sardegna, in Toscana, in Umbria, nella Puglia e nella Basilicata.

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Lo zafferano è ricco di calcio, fosforo, sodio, potassio, ferro e magnesio ma anche di molte vitamine come la vitamina A, le vitamine B1, B2, B3, B6, e la vitamina C. Inoltre è uno degli alimenti più ricchi di carotenoidi come il licopene e la zeaxantina.
Questa spezia trova numerosi impieghi in cucina e possiede proprietà antitumorali, infatti i flavonoidi e gli antociani in esso contenuti sono fondamentali alleati nella lotta contro la formazione dei radicali liberi e del cancro e contiene proteine, amminoacidi essenziali e lipidi, tra cui l’acido oleico e l’acido linoleico, che svolgono un importante ruolo nel controllo della pressione arteriosa.
E’ possibile coltivare lo zafferano nei nostri giardini? La risposta è sì ed il periodo è proprio questo, luglio. Però dovete valutare bene il terreno, deve essere ben drenato ma senza ristagni d’acqua e non devono esserci sassi. Se avete un terreno così allora concimate la terra per avviare la coltivazione dello zafferano piantando i bulbi. Dovete interrarli ad una profondità di circa 10 cm e distanziarli l’uno dall’altro di almeno 10-15 cm. Ricordate che lo zafferano non richiede molta acqua. Dopo 3-4 mesi i bulbi arrivano a maturazione e quindi verso ottobre potrete raccogliere i primi pistilli. La raccolta è un processo delicato. E’ preferibile farla al mattino e dovete staccare i pistilli direttamente dallo stelo. Dopo averli raccolti, lasciateli essiccare al sole. Quindi secondo le vostre preferenze potete macinarli o lasciarli interi.



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