Come conservare la stella di Natale tutto l’anno
Trucchi per conservare la stella di Natale tutto l’anno e ritrovarla fiorita quando arrivano le feste: ecco come fare
Di quali cure ha bisogno la stella di Natale? Molte persone credono erroneamente che questa pianta sia destinata a durare solo per il periodo delle feste e la ricomprano tutti gli anni. In realtà è possibile conservarla per mesi e ritrovarla fiorita a dicembre prossimo. E senza dubbio vero che è una pianta molto delicata ma questo non significa che sia impossibile farla durare nel tempo (proprio come l’albero di Natale se si sceglie quello vero).
ALBERI DI NATALE CHE NON APPASSISCE
Provate i nostri consigli. Allora prima di tutto scegliete il colore della stella di Natale che più vi piace: oltre al classico rosso spesso si trovano quelle gialle, bianche o rosa. A prescindere dal colore comunque la tecnica per conservarla più a lungo resta la stessa. La stella di Natale deve essere posizionata in un posto luminoso ma mai esposta direttamente alle fonti di calore e ai colpi d’aria. La terra nel vaso va innaffiata due volte alla settimana, evitando accuratamente che si formino ristagni nel sottovaso. Si procede così fino a marzo: noterete che le foglie tendono ad ingiallire e a cadere ma è del tutto normale. In primavera si tagliano i rami nudi. Il lattice che sgorga dagli steli è la conferma che la pianta è ancora viva ma è bene usare dei guanti in questa operazione per evitare irritazioni della pelle. La stella va quindi travasata in un vaso di terracotta e sistemata all’aperto, in un punto all’ombra. Sui rami si vedranno germogliare le gemme e nuove foglie. Due volte al mese aggiungi un fertilizzante specifico per piante verdi. All’arrivo dei primi freddi bisogna spostare tempestivamente la pianta dentro casa esponendola alla luce ma in luogo protetto. Pian piano si vedranno rifiorire i petali rossi (o gialli, rosa o bianco a seconda della tipologia). Ogni tanto ricordati di aggiungere all’acqua del fertilizzante per piante fiorite da interni.
STELLA DI NATALE, IL DOLCE: LA RICETTA
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