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L’influenza colpirà fino a fine mese, alcuni consigli per evitare di ammalarsi

L'influenza continua a fare vittime quasi 2 milioni di italiani a letto; alcuni consigli per evitare di ammalarsi attenzione ai bambini e agli anziani


L’influenza ha fatto quasi 2 milioni di vittime quest’inverno 2016, ed ancora probabilmente ne farà. Alcuni consigli se avete scampato il virus ci vogliono e attenzione a non beccarvelo perché non è bellissimo. L’ultimo bollettino di Influnet, elaborato dal Centro nazionale di epidemiologia, sorveglianza e promozione della salute dell’Istituto superiore di sanità (Iss) scrive che “probabilmente” è stato raggiunto il picco massimo di contagio nella settimana che va dall’1 al 7 febbraio, l’ultima rilevata dal database online di ieri 11 febbraio 2016. Gli esperti però non escludono che a breve ci sia un’ulteriore piccola crescita. Come sempre le fasce d’età più colpite sono state quelle dei bambini al di sotto dei 4 anni seguiti da quelli un po’ più grandicelli (5-14 anni).

Regioni come le Marche e la Campania siano stati i luoghi in cui l’influenza ha colpito più persone anche se la soglia epidemica è stata superata in quasi tutta Italia ad eccezione di poche regioni. Secondo il bollettino Influenet, però, il livello di incidenza in Italia attestandosi a 5,45 casi per mille assistiti è “inferiore a quello raggiunto in molte delle precedenti stagioni influenzali”.

LE TISANE INVERNALI CHE CI AIUTANO A COMBATTERE SINTOMI INFLUENZALI

Comunque sia andata, raggiunto o meno il picco, mancano ormai poche settimane e fortunatamente anche questa volta metteremo l’influenza tra i brutti ricordi della stagione autunno inverno 2015-2016! Se invece proprio in questi giorni siete a letto malati, approfittatene per riposarvi un po’ e coccolarvi ad esempio con una tisana che vi aiuti a sconfiggere raffreddore e influenza. State al caldo ed evitate di uscire con umidità, fate attenzione soprattutto ai bambini e alle persone anziane. Il miglior modo per evitare il problema sarebbe quello, ovviamente, di puntare sulla prevenzione e quindi coprirsi bene, evitare i posti affollati, lavarsi sempre accuratamente le mani e avere in generale un’ottima igiene personale. Mantenersi idratati: Attenzione dunque a bere almeno due litri d’acqua al giorno. Gargarismi con acqua salata: altra soluzione è quella che va a toccare direttamente la parte dolorante, ovvero i risciacqui con acqua salata che provocano un decremento delle infezioni nel tratto respiratorio. Fare i suffumigi chi non li ha mai provati almeno una volta nella vita? (Leggi qui per sapere come fare).



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