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Paola Turci si racconta a Matrix: il mio incidente colpa di una distrazione

Paola Turci è stata ospite di Matrix e ha raccontato nuovamente il dramma che l'ha colpita nel 1993, quando ha rischiato di perdere la vita in un incidente stradale sulla Salerno-Reggio Calabria...

Paola Turci


Paola Turci è stata ospite di Matrix, programma di Canale 5 andato in onda ieri in seconda serata. E lì la cantante ha parlato ancora una volta dell’incidente che, nel lontano agosto del 1993, la ridusse quasi in fin di vita. Alla fine tutto andò bene e Paola Turci se la cavò con dodici interventi chirurgici, utili per ricostruire la parte destra del volto, uscita praticamente a pezzi dallo schianto. E anche l’occhio destro, che in un primo momento sembrava essere compromesso, con il tempo è tornato a essere quello di una volta. Paola Turci racconta di come ha vissuto quegli anni, quando le cicatrici sul suo volto hanno rappresentato per lei un enorme problema. La cantautrice spiega che il suo incidente, avvenuto sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria, era evitabile: colpa di una distrazione fatale che l’ha costretta a uno schianto che sarebbe potuto costarle molto più chiaro.

Quella di Paola Turci a Matrix è una intervista di quelle che deve fare riflettere: una distrazione al volante può essere fatale e rovinare la vita di molte persone. Lei questo oggi lo ha capito più che mai ed è per questo che ha voluto sottolineare, ancora una volta, l’importanza di guidare senza pensare ad altro. Poi Paola Turci parla del suo periodo difficile seguito allo schianto che le ha rovinato il volto. Dice che per anni non si è accettata ma a mano a mano che il tempo passava, parlando sempre più spesso delle sue cicatrici, le cose sono andate nettamente meglio per lei. Tanto che oggi si considera molto più carina di un tempo e il rapporto con il suo corpo è decisamente migliorato.

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Più parli della cicatrice meno la vedi. All’epoca guardavo dai miei occhialoni neri gli occhi degli altri e la normalità con la quale li sbattevano, occhi perfetti, non come il mio. Ma oggi mi sento quasi più carina di prima. E a questo proposito, la cantante tocca anche il tema della chirurgia estetica dicendo di provare tenerezza per tutte quelle donne che vi ricorrono quasi abusandone perché nascondono grande insicurezze. Un po’ come lei all’epoca dell’incidente stradale.



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