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Serena Autieri è Lady Diana, a teatro la vita della principessa triste (Foto)

Serena Autieri a teatro con Diana e Lady D, fa rivivere la principessa triste partendo dal teatro Sistina (foto)


A 20 anni dalla morte di Lady Diana la principessa rivive sul palco in teatro attraverso Serena Autieri (foto). Dal 14 al 19 febbraio Serena Autieri è in scena al Sistina di Roma con lo spettacolo Diana e Lady D scritto e diretto da Vincenzo Incenzo. Lady Diana rivive a teatro passando dall’infanzia all’adolescenza, poi il rapporto con Carlo d’Inghilterra, le cerimonie reali, il volontariato, la solitudine, la morte. La Autieri sarà poi a Napoli dal 3 al 12 marzo; inoltre la produzione Engage vorrebbe presentare lo spettacolo ai figli di Diana, William ed Harry. Due ore in cui la splendida attrice recita, balla, canta il dramma di una donna “nata per non essere libera”. E’ un dialogo tra due anime, Diana e Lady D, vita privata e pubblica; scandito dai brani di Freddie Mercury, Elton John, David Bowie, Simon e Garfunkel. Serena Autieri racconta a Io donna che quando ha letto il copione le è arrivato diritto al cuore; spero che lo stesso accada alla gente che andrà a vederla al Sistina e negli altri teatri.

Racconta poi lo spettacolo che porta in scena: “Sarò da sola sul palco insieme a sei ballerine che rappresentano un po’ le diverse anime di Lady D. Ci saranno momenti di grande poesia che si mescolano alla cronaca e alla verità, momenti leggeri e drammatici, gioiosi e tormentati. Il tutto sarà accompagnato dalle canzoni che hanno attraversato la vita di Diana”.

Una donna che Serena Autieri sente possa essere un forte esempio per le altre donne. Sulla sua morte ha un’idea che purtroppo hanno molti: Penso che sia stata programmata. Lei aveva scelto di venire allo scoperto, ed era scomodo per la famiglia reale, inoltre stava con un uomo musulmano, lontanissimo dagli schemi religiosi di Buckingham Palace. Era scoppiata una bomba e la regina non l’ha mai perdonata”. Se potesse poi incontrare Harry e William e parlare loro della madre, ecco cosa direbbe: Che hanno avuto una madre divina, non so quale altro temine usare; che ha amato e voluto a tutti i costi i suoi figli, nonostante Carlo ostacolasse la gravidanza, perché niente e nulla doveva interferire nelle sue battute di caccia o nelle partite di polo. Devono essere fieri di una madre che ha avuto il coraggio di ribellarsi e di difendere la sua posizione di donna”. Uno spettacolo da vedere, una voglia di vivere e d’amore da ammirare.



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