Attualità Italiana

Firenze: ladri scavano un tunnel per rapinare le poste

A Firenze una banda di ladri ha rapinato un ufficio delle Poste ed è fuggito dal tunnel sotterraneo


L’episodio è accaduto a Firenze: dei ladri hanno commesso un furto presso uno degli uffici di Poste Italiane della città fiorentina. Per accedere al caveau i malviventi avevano scavato un tunnel sotterraneo.

Queste notizie non si sentivano da diverso tempo e hanno il sapore degli anni Cinquanta. Un ufficio di Poste Italiane situato a Firenze sarebbe stato svaligiato da un gruppo di ladri che, per accedere ai piani sotterranei della filiale, avrebbero scavato un tunnel sotterraneo.

I malviventi si sarebbero fatti aprire il caveau da dove avrebbero preso una refurtiva pari a 50.000 euro in contanti e 20.000 euro di francobolli. Dopo aver recuperato il bottino, i ladruncoli si sarebbero allontanati dall’edificio tramite la galleria sotterranea.

I carabinieri sono intervenuti immediatamente nel posto e hanno iniziato a fare le prime indagini. A quanto pare, i ladri erano riusciti a crearsi un cunicolo della larghezza di 60 centimetri e lungo 12 metri, da cui hanno potuto fuggire indisturbati.

Secondo le indagini, la galleria sotterranea partirebbe dai locali situati vicino all’ufficio di Poste Italiane derubato. Le forze dell’ordine hanno spiegato che i malviventi avrebbero fatto un buco nel pavimento di uno degli uffici, che avrebbe poi condotto direttamente al caveau dell’ufficio pubblico.

I dipendenti dell’ufficio postale che erano presenti al momento del furto hanno spiegato che i ladri erano vestiti con delle tute di colore scuro e avevano il volto coperto dai passamontagna; i malviventi erano armati di martelli e pistole, che hanno abbandonato prima della fuga. Alcuni accertamenti da parte dei carabinieri hanno poi messo in luce che si trattava di armi giocattolo.

A lanciare l’allarme sarebbe stata la direttrice dell’ufficio postale che avrebbe allertato il 113 dopo il furto. La donna era chiusa nel caveau insieme ad altri nove dipendenti. Nel posto sono accorse anche le ambulanze per soccorrere alcuni impiegati colpiti da lieve malore.



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