Attualità Italiana

In Esclusiva a Porta a Porta le immagini che incastrerebbero Veronica Panarello

In esclusiva a Porta a Porta delle immagini che incastrerebbero la mamma di Loris, Veronica Panarello. Non solo: in un video si vede la donna che tratterebbe in modo violento suo figlio in macchina il giorno prima della morte


Nella puntata di Porta a Porta in onda il 28 gennaio 2015 sono state mostrate per la prima volta delle immagini in esclusiva, concesse dalla polizia, che dimostrerebbero le menzogne e le bugie raccontate da Veronica Panarello. La mamma del piccolo Loris avrebbe mentito: le telecamere mostrano un percorso totalmente diverso da quello che lei indica. Proprio per questo, dopo aver riascoltato più volte Veronica, che continua a raccontare la sua versione dei fatti, gli investigatori mostrano queste immagini e i video a Davide. Ma cosa si vede nelle immagini mostrate ieri in esclusiva a Porta a Porta? La prima ricostruzione, quella che sarebbe la più importante, riguarda il percorso fatto la mattina del 29 novembre 2014. La macchina di Veronica viene ripresa da diverse telecamere. La Polo della donna non fa il percorso che di solito faceva, invece che andare dritto, in direzione della scuola, gira a sinistra, in direzione della ludoteca. E in effetti dopo pochissimi secondi, Veronica arriva presso la ludoteca del figlio più piccolo. La donna quindi quella mattina non ha accompagnato suo figlio Loris a scuola: sembrerebbe essere certo. Di questo ne è convinto lo stesso Davide Stival. Dopo aver guardato il filmato gli viene chiesto di commentare. Lui dichiara: “Vedo la macchina di mia moglie che gira a sinistra invece che fare il classico percorso che porta alla scuola di Loris. Gira per andare verso la ludoteca, non verso la scuola di Loris.”

Non finisce qui. Ci sarebbero ancora altri filmati che mostrano questo percorso e questa tesi. Tutte immagini in possesso degli inquirenti che non sarebbero state ancora mostrate.

macchina veronica

Nella diretta di Porta a Porta interviene anche l’avvocato di Veronica Villardita. Il legale ribadisce che queste immagini non lo preoccupano: Veronica infatti ha confermato di aver fatto quella strada, dopo aver portato Loris a scuola. Per cui non significherebbero nulla.

Nella puntata di un altro programma Rai, Chi l’ha visto, si è anche cercato di capire qualcosa in più in merito alla persona che ha portato il piccolo Loris nel canalone. Doveva essere una persona poco robusta: il corpo del bambino infatti ( il piccolo pesava circa 24 kg) è stato trascinato. Lo dimostrano le sue scarpette sulle quali sono state ritrovate traccia di erba tanto che una era addirittura completamente verde ( le suole invece sono pulitissime). Questo dimostrerebbe che la persona che ha portato Loris in quel posto non aveva la forza di tenerlo in braccio per un lungo tratto. Si aggiunge a questo dettaglio anche un altro. Come mostrano tutti i video fatti nelle ore delle ricerche, il 29 novembre era un giorno caldo, quasi tutti indossavano maglie a maniche corte o qualcosa di leggere. Loris invece è stato ritrovato con la canottiera, un maglione, il grembiule e anche un piumino. Perchè tanti indumenti addosso? E perchè su questi vestiti ci sono solo tracce del bambino e della sua mamma?

Un secondo video mostrato sempre nella puntata di Porta a Porta del 28 gennaio mostrerebbe Veronica e Loris in macchina, il giorno prima della sua morte. La mamma lo sta attendendo in macchina. Quando il bambino arriva lo strattonerebbe e gli darebbe anche dei colpi in testa.

CLICCA QUI PER VEDERE LE IMMAGINI DI QUESTO MOMENTO

Pare che in questi minuti il Ris di Messina stia analizzando sia le forbici ritrovate in casa Stival che una cintura, la preferita di Loris. La cintura potrebbe avere qualcosa a che fare con la sua morte? Lo scopriremo dopo le analisi.

PER RIVEDERE IL VIDEO DELLA PUNTATA DI IERI CLICCA QUI

 



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