Attualità Italiana

Bimba di 9 mesi morta in casa a Milano: sporca e denutrita

Le ultime notizie da Milano: una bambina è morta a nove mesi. I genitori chiamano i soccorsi: la piccola era sporca e denutrita. E' morta in casa, si indaga in merito all'accaduto


Con grande rammarico raccontiamo ancora una volta una storia triste. Viene da Milano e ci parla di una piccola creatura morta in casa, era con i suoi genitori. Ma che cosa è successo? Poche le prime notizie che arrivano in queste ore dopo la tragica scoperta. Una bambina di 9 mesi è stata trovata morta la scorsa notte a Milano. I genitori hanno chiesto l’intervento della polizia nel loro appartamento perché la bambina non respirava più. Ma che cosa succedeva davvero in quella casa? I dubbi che i genitori non trattassero bene la piccola sono emersi subito viste le gravi condizioni di igiene in cui la piccola versava. Non solo, il personale intervenuto, che non ha potuto fare molto per la piccola, ha subito capito che la bambina non veniva nutrita in modo adeguato. Probabilmente i genitori non si prendevano cura di lei. Per l’ennesima volta il pensiero va a tutte le persone che per anni lottano, cercando di avere un bambino, persone meravigliose che non possono ricevere questo dono. E poi ci sono le storie come questa che arriva da Milano, che ci raccontano il degrado, il cinismo.

IL RACCONTO DEI MEDICI INTERVENUTI IN CASA– Il personale del 118 ha notato una piccola piaga da decubito, scarsa igiene e uno stato di malnutrizione. Al momento le cause della morte sono ancora sconosciute. La famiglia è di nazionalità italiana.

Adesso i genitori della bambina dovranno dare tutte le spiegazioni del caso a chi indaga, potrebbe infatti essere aperta una indagine. La prima chiamata ai soccorritori è arrivata alle 23.34. Sono stati i paramedici intervenuti sul posto ad avvertire la polizia. Al momento i genitori della bambina morta non sono indagati. I due, di circa 35 anni, stanno fornendo chiarimenti agli investigatori.

Nelle prossime ore altri aggiornamenti relativi a questo caso, ennesima storia triste nella cronaca nera italiana.



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.