Attualità Italiana

Massimo Bossetti in aula sereno: crede nella giustizia e si dice fiducioso

Le ultime notizie da Bergamo: prima udienza oggi per il processo per l'omicidio di Yara Gambirasio. Massimo Giuseppe Bossetti in aula si dice sereno e fiducioso


E’ durata molto poco la prima udienza per il processo che vede Massimo Giuseppe Bosetti al tavolo degli imputati: per lui l’accusa è quella di omicidio. Si torna in aula  il 17 luglio quando saranno accolte o rifiutate le eccezioni fatte dalla difesa del muratore di Mapello. Arrivato in aula per ultimo, Bossetti è apparso ai presenti sereno, ha voluto affidare un suo commento per questa giornata all’avvocato Salvagni che ha espresso le sue parole ai tanti giornalisti presenti oggi davanti al tribunale di Bergamo. «Mi sento più tranquillo, ho molta fiducia nella giustizia»: così ha detto Massimo Bossetti al suo legale, Claudio Salvagni, che si è intrattenuto con lui per qualche minuto a udienza conclusa. Il muratore ha seguito le prime fasi del processo con molta attenzione e senza mai distrarsi. Il suo sguardo non ha incrociato spesso quello dei presenti. Ha guardato dritto davanti a sè cercando di restare il più possibile fermo nella sua postazione. Oggi in aula non erano presenti i genitori di Yara Gambirasio, la tredicenne di Brembate che secondo l’accusa è stata uccisa da Massimo Giuseppe Bossetti il 26 novembre del 2010. Il legale della famiglia Gambirasio scambiando poche parole con i giornalisti ha spiegato che ci saranno solo quando sarà richiesto, probabilmente quindi quando saranno ascoltati come testimoni.

Cambia all’ultimo momento la decisione per quello che riguarda le telecamere in aula. Era trapelato infatti dalle indiscrezioni, che la volontà di Bossetti fosse quella di avere le telecamere durante il processo. Il pm Letizia Ruggeri, nel negare il suo assenso alle telecamere, ha spiegato di voler evitare «una spettacolarizzazione di questa tragedia». «Devo anche rilevare – ha aggiunto – che alcuni organi di informazione non si sono comportati correttamente diffondendo notizie che non dovevano essere diffuse». Anche la famiglia di Yara Gambirasio non ha dato l’assenso mentre la difesa di Massimo Bossetti si era associata alla decisione delle parti civili.

Queste le ultime notizie dopo la prima giornata in aula.



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