Attualità Italiana

La piccola Luna muore travolta da una porta di calcetto: aveva 5 anni

Una triste storia arriva dalla provincia di Macerata: una bambina di 5 anni è stata travolta dalla struttura di una porta di calcetto, è morta in ospedale


La piccola Luna era arrivata in famiglia come un dono speciale, nata nel giorno di Natale. Il 25 dicembre avrebbe compiuto 6 anni ma purtroppo il destino ha deciso per lei un altro percorso. La bimba è morta stanotte in ospedale dove era stata portata in seguito a un incidente. E’ stata travolta da una porta di calcetto e non ce l’ha fatta. Sotto choc la famiglia della bambina. Il fatto è accaduto ieri, in provincia di Macerata, precisamente a Esanatoglia.

Ieri in paese c’era aria di festa, tutti in strada per la festa della birra. Anche la piccola era con i suoi genitori per un giorno d’agosto diverso dal solito. Secondo la prima ricostruzione dell’accaduto la bambina sarebbe rimasta ferita mortalmente dalla porta di calcetto, una struttura di ferro che veniva usata appunto durante le partite. Ma la dinamica è molto particolare e forse qualcuno in questa vicenda dovrà pagare per delle colpe e della incuria. A queste porte di ferro infatti erano state legate delle funi, un gioco per i bambini che dovevano cercare di arrampicarsi. E proprio mentre la piccola Luna stava giocando sarebbe avvenuta la tragedia.

Le condizioni della piccola sono apparse subito gravi. E’stata portata in ospedale ma la ferita alla testa era davvero troppo profonda. I medici hanno cercato di salvarle la vita ma non ce l’hanno fatta. La piccola è morta poco dopo nell’ospedale di Camerino. Sul posto della tragedia sono arrivati i Carabinieri che hanno subito cercato di capire quale sia stata la dinamica dell’accaduto. E’ stata aperta una indagine e la struttura di ferro è stata sequestrata per permettere di capire cosa sia successo. L’ipotesi appare però evidente: probabilmente le porte non erano state ben fissate e non hanno retto al peso dei bambini che stavano giocando insieme al gioco della fune. Altre fonti invece citano un altro gioco: alla struttura c’erano anche appese delle corde con delle gomme che dovevano servire come delle altalene, forse qualcuno ha tirato troppo. In ogni caso la presenza di tanti testimoni sul posto potrà anche servire per chiarire la dinamica di questa tristissima vicenda.



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