Attualità Italiana

Coniugi uccisi a Ferrara: il figlio ha pagato 1000 euro e 80 di anticipo

Coniugi uccisi a Ferrara: il figlio ha pagato 1000 euro per vederli morti e 80 di anticipo


La vita di due persone può valere poco più di 1000 euro? Si può arrivare a uccidere senza pietà due persone che non hanno nessun legame con te per quella cifra? Stando alle ultime notizie sul drammatico caso dei coniugi uccisi a Ferrara per volontà del loro figlio minore, sembrerebbe proprio di si. Il giovane avrebbe pagato un suo amico, un conoscente, per compiere il duplice omicidio: una sorta di anticipo di 80 euro e poi altri 1000 euro promessi e da consegnare dopo aver fatto fuori i suoi genitori. Il ristoratore Salvatore Vincelli, 59 anni, e Nunzia Di Gianni, 45, sono stati massacrati nel sonno nella loro villetta di Pontelangorino, frazione di Codigoro, nella notte tra il 9 e il 10 gennaio a colpi di ascia. La loro vita in cambio di 1000 euro, la loro vita spezzata, non si sa ancora, per quale preciso motivo. Chi conosce il ragazzo parla di un sedicenne che aveva tutto: vestiti firmati, la paghetta, attenzioni. I suoi genitori ci tenevano molto alla scuola anche se il ragazzo era stato bocciato; gli amici raccontano anche di come i genitori insistessero per le ripetizioni da fare durante la scuola, in modo che il ragazzo non restasse indietro. Ma mai nessuno avrebbe immaginato che il sedicenne potesse nutrire un odio così profondo da ordinare e commissionare un duplice omicidio. L’intera comunità, sotto choc, si interroga sul gesto, sul perchè ma anche sul come. Come può arrivare un ragazzo di sedici anni a meditare tutto questo? E come può un suo coetaneo accettare anche di commettere, per mille euro, un duplice omicidio? Gli esami dell’autopsia daranno molte risposte ma pare che i due siano stati uccisi a colpi di ascia mentre dormivano, probabilmente non si sono neppure resi conto di quello che stava accadendo. E si spera che non abbiano davvero capito quello che stava accadendo nella loro villetta di famiglia.

Oggi in quella villetta resta il cane della famiglia, che non avrebbe voluto lasciare la casa in cui viveva, come a vegliare su quanto stava accadendo. Ma soprattutto resta un altro ragazzo, un giovane che studia in Piemonte, che dovrà fare i conti con la morte dei suoi genitori, uccisi per volere di un fratello che non voleva essere sgridato per i bassi voti a scuola. 



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1 response to “Coniugi uccisi a Ferrara: il figlio ha pagato 1000 euro e 80 di anticipo

  1. Non ci sono parole per un gesto così atroce, proprio da parte di un figlio. I tuoi genitori ti hanno cresciuto ti hanno amato e tu cosa hai fatto? Li hai uccisi, vergognati, la devi pagare.

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