Politica

Referendum costituzionale 4 dicembre: cosa succede se vince il No

Cosa accadrà se dovesse vincere il No al referendum costituzionale del 4 dicembre 2016? Scopriamolo in sintesi in 6 punti principali


Cosa votare al referendum costituzionale del 4 dicembre? L’Italia è divisa tra sostenitori del Sì e del No, ma cosa accadrà se dovessero vincere gli uni o gli altri? Dopo aver scoperto cosa avverrà se dovesse vincere il Sì, andiamo ad analizzare le conseguenze di una vittoria del No. In effetti, potremmo sintetizzare che se al referendum costituzionale del 4 dicembre dovesse vincere il No, resterebbe tutto immutato, ovvero, non cambierebbe assolutamente nulla, rimarrebbe tutto così com’è oggi. In sintesi: 

  • Bicameralismo perfetto: oltre ai 630 deputati resterebbero anche i 320 senatori. Entrambe le Camere manterranno le stesse funzioni e competenze e prima dell’approvazione di una legge, bisognerà rimbalzare tra una Camera e l’altra.
  • Senato dei 320: il numero dei senatori resterà immutato. I senatori dovranno avere minimo 40 anni di età, oltre al doppio stipendio e ai rimborsi-spese, così come avviene già oggi.
  • Nessuna scappatoia per le proposte di legge: il meccanismo finalizzato ad accelerare il processo di approvazione di un disegno di legge da parte del governo finalizzato a concretizzare il programma politico non sarà introdotto.
  • Decreti legge “calderone”: i decreti legge proposti potranno continuare a ospitare calderoni, ovvero argomenti anche disomogenei e contenuti non coerenti e non legati tra loro, in un unico testo.
  • Rapporto tra Stato e Regioni: il rapporto tra Stato e Regioni non subisce alcuna modifica, con le Regioni che potranno disporre di ampie competenze su gran parte delle materie, così come avviene oggi. Lo Stato, pertanto, non accentrerà tutto su di sé.
  • Province: non saranno abolite definitivamente, che resteranno tuttavia senza particolari poteri come ha stabilito la legge Delrio.
  • Permanenza del CNEL: il Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro resterà attivo e potrà continuare nel proporre iniziative legislative di propria competenza (Economia e Lavoro).
  • Quote rosa: nell’elezione delle Camere e dei Consigli Regionali la parità di genere non diventerà obbligatoria.


Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

1 response to “Referendum costituzionale 4 dicembre: cosa succede se vince il No

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.