Social News

Cibi banditi: in Usa vietato l’ovetto Kinder, ecco perchè

Elenco di cibi vietati negli Stati Uniti, tra cui il kinder Sorpresa


Negli Stati Uniti esiste un elenco di cibi considerati banditi perché nocivi per gli esseri umani. Questa lista è stata creata in seguito alla tragica morte di due adolescenti, avvenuta in California. Si dice che i due ragazzi abbiano bevuto una bibita nota sul mercato americano, la Four Loko, colpevole di aver provocato il loro decesso perché è composta da un mix di alcool e caffeina. In realtà sono stati ben pochi coloro che hanno letto fino a fondo la notizia, per scoprire poi che i due giovani avevano con loro anche alcool e droghe, ma questo è stato sufficiente per far bandire la bibita Four Loko. Tra gli altri alimenti banditi in territorio americano troviamo l’assenzio perché considerato allucinogeno, la torta con il sangue di maiale che è una specialità tipica del Taiwan ed è facilmente intuibile il perché non possa essere diffusa, l’olio di Sassafras utilizzato per aromatizzare la birra, ma accusato di aver causato il cancro nei topi su esperimenti condotti in laboratorio. E ancora niente haggis, insaccato ricavato dalle interiora di pecora, il Fugu un pesce giapponese velenoso, lo spumante Pummac che in realtà diventava tale con l’aggiunta di additivi chimici, gli insaccati italiani che non sono prodotti in America, vietata anche la carne di cavallo e ovviamente quella umana (c’era bisogno di specificarlo?!il cannibalismo è illegale ovunque!), niente Vegemite, una salsa della Kraf non presente in Italia. Ma soprattutto, e ce lo siamo tenuti per ultimo, proprio come si fa per il dolce visto che è tale…vietatissimo il celebre Kinder Sorpresa, l’ovetto tanto amato da grandi e piccini che non può varcare il confine degli States.Infatti negli Stati Uniti è stato bandito, non perché contenga sostanze nocive per l’organismo, ma perché la sorpresa al suo interno può essere causa di soffocamento per i bambini che lo mangiano.



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.