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Ruggero Trevisan, addio al rugby: entra in seminario per diventare prete

Ruggero Trevisan, ex rugbista della Benetton Treviso, entra in seminario per diventare prete. Una scelta a lungo meditata...


Ruggero Trevisan a giugno ha salutato il rugby, lo sport che ha sempre amato. Una serie di infortuni lo hanno costretto a dire addio al campo che lo aveva visto protagonista prima tra le fila della Benetton Treviso, quindi della Nazionale Italiana. E oggi arriva la notizia che nessuno probabilmente si aspettava: Ruggero Trevisan entra in seminario. Una scelta di vita, un cambiamento repentino che probabilmente l’ex giocatore meditava già da tempo.

L’8 settembre quindi Ruggero Trevisan entrerà a far parte della Fraternità San Carlo Borromeo di Roma: lo ha annunciato lui stesso, aggiungendo anche di essere consapevole che la scelta è radicale e che molto dovrà essere l’impegno per portare avanti quanto deciso.

Al sito on line OnRugby.it, l’ex rugbista ha spiegato di essere sempre stato credente ma di non avere mai pensato, almeno per lunghi anni della sua vita, di intraprendere un tipo di vita così legata alla Chiesa. Tutto però è cambiato nel 2011 quando si è avvicinato a Comunione e Liberazione: da quel momento le cose hanno preso un’altra piega nella sua testa. Ruggero Trevisan ha continuato la sua carriera di rugbista ma nel frattempo, dentro di lui, si faceva più forte il desiderio di avvicinarsi alla Chiesa. E quando i troppi infortuni lo hanno costretto a dire addio al suo grande amore, ovvero il rugby, ecco che tutto è diventato molto chiaro nella sua mente. So che è una scelta radicale, ma mi rende felice. Ero credente ma non è che dessi un gran peso alla religione. Nel 2011 però c’è stata la svolta con l’incontro con Comunione e Liberazione e da lì è cambiato tutto. Negli stessi mesi ho conosciuto un prete di Caorle ed è stato come aprire gli occhi.

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Ruggero Trevisan è adesso atteso da un percorso abbastanza lungo: tre anni di studi di filosofia a Roma, poi un anno in missione e ancora il ritorno in Italia per altri tre anni di studio della teologia. Alla fine di questo percorso diventerà prete.



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