Programmi TV

Il Palio di Siena in tv: gli orari per seguire sulla Rai l’evento

Giornata importantissima per la storia della Toscana e di Siena: si corre oggi 2 luglio 2015 il Palio di Siena. L'evento sarà trasmesso su Rai 2 in diretta: ecco gli orari e i dettagli per diretta tv e streaming


Una giornata importante per la Toscana, per Siena e per tutti gli appassionati che ogni anno aspettano di vivere questi momenti.  Anche per il 2015 la Rai sceglie di mostrare in diretta il Palio di Siena uno degli eventi che arrivano dal nostro passato e che sono ancora oggi apprezzati e importanti. Giovedì 2 luglio, alle 18.50 su Rai 2 andrà in onda la diretta del Palio di Siena. La telecronaca della corsa dei cavalli, momento clou della storica manifestazione senese, sarà affidata ad Annalisa Bruchi, con la partecipazione di Maurizio Bianchini, ed arricchita da interviste e contributi filmati. La diretta dell’appuntamento, con il contributo del Consorzio per la tutela del Palio di Siena, si terrà da Piazza del Campo di Siena. La regia è di Riccardo Domenichini. Cresce l’attesa nelle Contrade che vi parteciperanno. Le dieci che si stanno preparando sono Torre, Oca, Nicchio (la Contrada tra le dieci che attende la vittoria da più tempo, dal 1998 per la precisione), Valdimontone, Civetta (la Contrada che ha vinto l’ultimo Palio svoltosi nell’agosto scorso), Leocorno, Pantera, Selva, Onda e Tartuca. Vi ricordiamo inoltre che il Palio di Siena potrà essere seguito, oltre che in tv con la diretta su Rai 2, anche in streaming sul sito ufficiale della Rai. 

IL PALIO DI SIENA IN DIRETTA SU RAI 2 QUESTO POMERIGGIO
Ricordare il tempo trascorso dall’ultima vittoria serve a capire lo stato d’animo dei contradaioli ma non aiuta ad immaginare cosa potrà in realtà accadere; solo poche Contrade infatti potranno correre senza preoccuparsi della Contrada rivale e questa preoccupazione, assieme alle vicende dei giorni che precedono la corsa, consentirà ad ognuna di valutare con quale atteggiamento presentarsi nella Piazza domani.
Il ruolo più importante lo avrà come sempre il cavallo: nonostante il Palio sia un evento regolato da leggi spesso non scritte e non abbia quindi le caratteristiche di una corsa ippica; nonostante la scelta dei dieci partecipanti avvenga su molte decine di cavalli che per l’addestramento svolto ed i controlli veterinari effettuati durante l’inverno e la primavera dovrebbero equivalersi. Nonostante tutto questo inevitabilmente uno di loro saprà rivelarsi il migliore. E sarà il cavallo, non il fantino che pure avrà saputo condurlo nel migliore dei modi, ad essere riconosciuto dai contradaioli come il vero protagonista.

IL PALIO E LA STORIA– Quanto al palio come trofeo da tutti desiderato, cioè al drappellone di seta che verrà dato in premio alla Contrada vittoriosa, quest’anno sarà dedicato ad un evento storico riconosciuto dalla Chiesa Cattolica come il Miracolo delle Sacre Particole. Nell’estate del 1730, dei ladri penetrarono nella chiesa di San Francesco e rubarono una pisside contenente Ostie consacrate; per fortuna dopo pochi giorni le Ostie furono ritrovate in una cassetta delle elemosine di una vicina chiesa, in mezzo alla polvere e alle ragnatele. Il popolo festeggiò il ritrovamento e tutto sarebbe stato presto archiviato se, a dispetto del tempo che passava, le Ostie non fossero rimaste intatte. Da allora, per circa tre secoli e con i mezzi che man mano la scienza ha messo a disposizione, le diverse generazioni hanno potuto constatare la perfetta conservazione delle Ostie a dispetto di ogni legge naturale. E’ proprio nel ricordo di analisi scientifiche condotte con speciale accuratezza alla vigilia della prima Guerra mondiale, che la Chiesa cattolica senese ha indetto particolari festeggiamenti; la Comunità cittadina, ha quindi pensato di dedicare il drappellone ad un evento che ancora oggi resta nella storia della città, indipendentemente dai convincimenti religiosi di ognuno.

TRA PASSATO E PRESENTE: IL PALIO DI SIENA– Anche questo aiuta a capire la particolarità del Palio: vicende ed emozioni che sembrano appartenere ad un passato lontano e che improvvisamente si mostrano miracolosamente vive. L’appuntamento è dunque per il tardo pomeriggio del 2 luglio quando i dieci cavalli usciranno dall’entrone del Palazzo Comunale e si dirigeranno verso la “mossa”.



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.