Film Disney, ricorda Biancaneve e i sette nani
Film Disney-Recensioni Biancaneve e i sette nani Nel 1937 esce il primo grande classico della Walt Disney: Biancaneve e i sette nani. Il primo film d’animazione, uno dei più belli e uno di quei grandi classici che non mancano nelle videoteche. Si ispira a una fiaba dei fratelli Grimm anche se, come sempre, si tende […]
Film Disney-Recensioni
Biancaneve e i sette nani
Nel 1937 esce il primo grande classico della Walt Disney: Biancaneve e i sette nani. Il primo film d’animazione, uno dei più belli e uno di quei grandi classici che non mancano nelle videoteche. Si ispira a una fiaba dei fratelli Grimm anche se, come sempre, si tende a rendere il tutto molto più dolce e romantico. Proprio per questo nel cartone animato il lieto fine arriva dopo un romanticismo bacio dato dal principe azzurro a Biancaneve, parte del tutto assente nella fiaba dei Grimm. Il film d’animazione sbarca in Italia dal 1938 e da allora ha invaso le nostre case. Chi non ha mai citato lo specchio grazie al quale si poteva scoprire chi era la bella del reame? O chi di noi non ha mai utilizzato la figura della strega per spaventare qualcuno? I film della Disney entrano nel cuore di chi li guarda e a modo loro segnano anche alcuni periodi della nostra vita. Forse è proprio questo il segreto di un successo che prosegue senza fermarsi dai mai da oltre mezzo secolo.
Vediamo insieme la trama del film Disney
La piccola principessa Biancaneve è costretta dalla sua malvagia matrigna, una perfida strega, a svolgere i lavori domestici che spetterebbero alle serve. Ogni giorno la strega chiedeva al suo specchio magico chi fosse la più bella del reame e lui rispondeva che nel regno non c’era donna più bella di lei. Un giorno però lo specchio diede un’altra risposta: la più bella del reame è Biancaneve. La regina è così furiosa da voler sbarazzarsi a tutti i costi della principessina. Chiede così al suo fido cacciatore di portarla nel bosco e ucciderla. Il cacciatore però vedendo la bellezze e l’innocenza della ragazza non ha il coraggio di farlo e la lascia libera nel bosco. Come prova alla sua regina, di questa morte, porterà il cuore di un cerbiatto. Biancaneve intanto è sola nella foresta. Dopo aver camminato per molto tempo trova tra gli alberi una casetta molto strana. Dentro tutto piccolissimo: lettini, tavolini, sedie piccole piccole… Chi abiterà in quello strano posto? Ecco la risposta:quando si sente cantare un’allegra canzoncina stanno per tornare a casa gli allegri 7 nani. Sono eolo, pisolo, mammolo, dotto, brontolo, pisolo e gongolo. Biancaneve è sorpresa ma anche loro lo sono. Si cambia vita nella casetta super disordinata: pulizia o ordine saranno le principali nuove regole per una convivenza serena. La principessina preparerà la cena e si occuperà della casetta mentre i nanetti continueranno a fare il loro lavoro…Ma come sempre il male proverà a disturbare l’armonia che si era creata. La malvagia regina infatti ha scoperto che Biancaneve e ancora viva. Così grazie a uno dei suoi malefici sortilegi si trasforma in una vecchiaccia brutta e malvagia e porta alla ragazza un cesto di mele avvelenate. Al primo morso Biancaneve cadrà in un sonno profondo dal quale potrà essere risvegliata solo dal bacio di un uomo che la ami. I nanetti preparano per lei un’urna di cristallo e vegliano tristi la loro amata. Un bel giorno però passa dal bosco il principe azzurro che riconosce la sua amata e disperato, credendola morta, vuole darle un bacio per renderle un ultimo addio. Quando però le sue labbra sfiorano quelle di Biancaneve, l’incantesimo finisce e la ragazza si risveglia. Il principe ha ritrovato la sua amata e anche in questo caso…Vissero tutti felici e contenti…
In Biancaneve come anche in Cenerentola o in Aurora protagonista de La bella addormentata, la figura del principe azzurro è importantissima. E’ grazie a lui infatti che le ragazze cambiano il loro destino. Nasce così un mito che è ancora presente nella nostra quotidianità. Quante volte ci capita di dire con aria trasognante che non speriamo altro di essere portate via da un principe azzurro? Non disperate se non lo avete ancora trovato… Prima o poi con o senza cavallo bianco arriverà e cambierà la vostra vita!
Seguici
Seguici su
Ricevi le nostre notizie da Google News