Tutto sugli Ex-Otago: dalla vita privata allo sbarco a Sanremo 2019, le curiosità
Sono prossimi al Festival di Sanremo 2019... ma cosa sappiamo sugli Ex-Otago? Ecco curiosità e notizie sulla loro vita privata e sulla loro carriera (musicale e non).
Mancano oramai poche settimane all’inizio ufficiale del Festival di Sanremo 2019 e mai come quest’anno il cast di concorrenti in gara è veramente ricco e inclusivo: ci sono storici “campioni” della kermesse ligure, artisti indie, rapper e figli di talent show. Nell’elenco dei 24 concorrenti che prenderanno parte alla manifestazione spicca sicuramente il gruppo degli Ex-Otago: una delle rivelazione indie dell’ultimo anno solare.
Tutto sugli Ex-Otago: dalla vita privata allo sbarco a Sanremo 2019
Gli Ex-Otago sono un gruppo musicale indie pop italiano formatosi nel 2002 nella città di Genova. Il nome della band nasce da una discussione nata fra i componenti della band e riguarda una mitologica squadra di rugby: “Otago è il nome di una squadra di rugby della Nuova Zelanda che vince il campionato contro ogni pronostico. Fantastico! Suona bene e ci piace pure il concetto!” – hanno spiegato in una intervista – “Dopo 5 minuti già non ci piaceva più… E quindi ci siamo sciolti e riformati come Ex-Otago. Tutto questo in 10 minuti”.
La band nasce con soli tre elementi (Maurizio Carucci, Alberto Argentesi e Simone Bertuccini) ma nel 2004 si unisce anche un batterista, Simone Fallani. Dopo aver lanciato alcuni album e ad aver partecipato ad uno spiritoso remix di “The Rhythm of the Night” dei Corona, il frontman del gruppo – Alberto Argentesi – viene assoldato come ospite fisso nel talk show Mediaset Chiambretti Night, dove interpreta il ruolo del Coniglio Rapper. Il ragazzo però molla la band e il gruppo accoglie un nuovo membro.
Nel corso della loro breve carriera, gli Ex-Otago pubblicano otto singoli fra cui due con delle partecipazioni speciali: nel 2017 esce “Gli occhi della Luna” in featuring con il rapper Jake La Furia; e nello stesso anno pubblicano anche “Ci vuole molto coraggio”, un altro featuring con il pugliese Caparezza.
Nonostante la loro indiscussa vena artistica, i componenti della band hanno ammesso di avere tutti un altro lavoro con cui mantenersi economicamente: “Ognuno di noi ha un secondo lavoro” – hanno spiegato a Il Messaggero – “Ma non è un piano B, è un piano A esattamente come la musica. Io (Maurizio Carucci, ndr.) ho un’azienda agricola, faccio il contadino. Francesco il ricercatore all’università e così tutti gli altri ragazzi. Mantenere i nostri lavori è una scelta: amiamo vivere la vita comune, ci aiuta a stare in contatto con la realtà. E a me personalmente a scrivere i pezzi”.
A Sanremo 2019 porteranno il brano “Solo una canzone” che gli stessi Ex-Otago raccontano con questi termini: “Non è il classico brano d’amore perché non racconta una storia quando nasce o finisce ma nel periodo di mezzo, quando devi rinnamorarti, il periodo più difficile ma anche il più bello se scopri di avere voglia di stare ancora con la stessa persona“.