Giovanni Cavallanti: si indaga sul mistero della sua morte
Giovanni Cavallanti è scomparso da Dovera, in provincia di Cremona, solo il tempo che Chi l’ha visto lanciasse l’allarme e il giorno dopo è stato ritrovato morto. Ma la morte di Giovanni Cavallanti resta al momento avvolta nel mistero perché troppe cose non trovano una risposta. Il corpo del giovane è stato ritrovato ieri mattina […]
Giovanni Cavallanti è scomparso da Dovera, in provincia di Cremona, solo il tempo che Chi l’ha visto lanciasse l’allarme e il giorno dopo è stato ritrovato morto. Ma la morte di Giovanni Cavallanti resta al momento avvolta nel mistero perché troppe cose non trovano una risposta.
Il corpo del giovane è stato ritrovato ieri mattina in una cava di Costozza e ciò che appare da una prima ricostruzione dei carabinieri è che Giovanni sia precipitato facendo un volo di trenta metri dopo avere probabilmente perso il controllo del suo furgone, uscito fuori strada all’altezza di un tornante in località Santa Tecla. Ma già si rileva la prima stranezza, perché il furgone del ragazzo è stato bloccato dai rovi e si è fermato prima che potesse cadere nel vuoto. Cosa ha spinto Giovanni Cavallanti a non risalire il pendio e tornare sulla strada?
L’ipotesi dell’incidente rimane al momento tale perché i carabinieri del nucleo investigativo cercano anche altre risposte. Non si esclude nessuna ipotesi, si pensa anche al suicidio o ad un omicidio, anche se sembra che la vittima non avesse nessun motivo per porre fine alla sua vita, né che ci fosse qualcuno con lui quella mattina.
Ma rimane un altro interrogativo, perché Giovanni Cavallanti quella mattina si era recato a Vicenza invece che al lavoro e perché non aveva avvertito nessuno di questo spostamento?
La famiglia non sa darsi pace né spiegazioni, così come Francesca, la ragazza che avrebbe dovuto sposare fra poco più di due mesi. Solo l’autopsia potrà rispondere ai quesiti che tutti si pongono per la morte di un ragazzo che aveva solo 25 anni.
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2 responses to “Giovanni Cavallanti: si indaga sul mistero della sua morte”
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La cosa più scandalosa è che il furgone vuoto era stato ritrovato a Zanè il giorno prima della sua morte!!!
Perchè nessuno ne parla! I carabinieri hanno ritrovato il furgone vuoto e l’hanno lasciato li aperto?????? Cosi sembra…visto che lui è motro li dentro in un altro luogo
NO, IL FURGONE NON è stato ritrovato a Zanè (Alto vicentino), questa notizia della prima ora è risultata infondata. Il furgoncino era a poche centinaia di metri dal luogo del cadavere, sempre a Costozza-Longare.
Per chi ha visto come me la puntata di “Chi l’ha visto?” in diretta, si ricorderà di una telefonata fatta da una donna che asseriva di aver visto il furgone viaggiare da Zanè verso Thiene, NON che sia stato ritrovato poi a Zanè.