Papà obeso ha ucciso il figlio schiacciandolo
Emiliano Cimini era un papà obeso di 38 anni di Zevio, colto da infarto ha ucciso suo figlio schiacciandolo con il suo peso
Lascia incapaci di commentare la notizia di un papà di Zevio, in provincia di Verona, che ieri ha involontariamente ucciso suo figlio cadendogli addosso mentre gli cambiava il pannolino.
L’uomo era Emiliano Cimini di 38 anni che si portava addosso il suo peso di ben 130 chili. Un papà obeso che si prendeva molta cura dei suoi tre figli, ma quella stessa cura è stata causa della morte per il piccolo David di un anno e mezzo. Il piccolo era sul letto mentre il papà ripeteva un gesto che avrà fatto tante volte, gli stava cambiando il pannolino. Poi un malore evidentemente improvviso ed Emiliano Cimini è caduto sul corpicino di David impedendogli di respirare.
Prima la morte del padre, subito dopo quella del bimbo. Tutto è accaduto in pochi attimi, senza che nessuno si accorgesse di nulla. In un’altra stanza c’erano gli altri due figli di Emiliano, di 7 e 5 anni. La moglie in questi giorni era in Nigeria per fare visita ad alcuni parenti. La donna aveva lasciato tranquilla la sua famiglia, sapeva che suo marito si sarebbe occupato con cura dei tre bambini. Proprio come dimostrano le testimonianze dei vicini che in questi giorni lo avevano visto più volte passeggiare con i piccoli.
Sono stati propri i vicini a capire che nell’appartamento all’incrocio tra via Torricello Terzo e via Carducci, era successo qualcosa di strano. Attratti dalle grida dei bambini avevano provato a bussare alla porta ma senza alcuna risposta. Hanno subito chiamato i carabinieri, poi l’orribile scoperta. I figli più grandi sembra credessero che il papà e il fratellino stavano dormendo, mentre in tarda serata alla mamma non era ancora stata data la notizia.
I bambini hanno trascorso la notte nella struttura protetta di Casa Betania a Bosco di Zevio.
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