Economia

Esodati, chi sono i penalizzati dalla riforma pensioni Fornero

Sugli esodati, i lavoratori penalizzati dalla riforma pensioni della Fornero, la questione è ancora aperta. Ecco una breve cronostoria


A due anni dall’entrata in vigore della riforma pensioni targata Monti-Fornero, contenuta nel decreto salva Italia, il D.L. n. 201 del 2011 convertito in legge n. 214/2011, non c’è una soluzione definitiva al caso degli esodati.

Esodati: chi sono

Gli esodati sono una categoria di lavoratori penalizzati dalla riforma pensioni della Fornero che, lasciando l’impiego per poter andare finalmente in pensione si sono visti sfumare il loro diritto, per l’allungamento dell’età pensionabile, sia per le donne che per gli uomini, del settore pubblico quanto di quello privato, in seguito alla riforma dell’ex ministro del governo Monti, Elsa Fornero.

Nella categoria degli esodati, il cui numero ufficiale  è stato oggetto di continui rimbalzi tra il Ministero del lavoro e l’Inps, vi rientrano gli autorizzati al versamento volontario dei contributi, che costituisce il numero più consistente, licenziati, dipendenti in congedo per l’assistenza ai familiari, lavoratori in mobilità, lavoratori che hanno lasciato il lavoro a seguito di accordi individuali o collettivi di incentivo all’esodo e quelli a carico dei fondi di solidarietà.

Gli interventi di salvaguardia

Un esercito di lavoratori per cui il Governo ha attuato 5 distinti interventi di salvaguardia che sono:

  • D.L. n 201 del 2011 e D. L. n. 216/ per la salvaguardia dei primi 65mila
  • D.L. n. 95/2012 per la salvaguardia di 55mila
  • Legge n. 228/2012 per la salvaguardia di 10.130
  • D.L. n. 102/2013 per la salvaguardia di ulteriori 9mila esodati
  • Legge n. 147/2013 (legge di stabilità 2014) per la salvaguardia di altri 23 mila esodati.

162. 130 sarebbero gli esodati penalizzati dalla riforma Fornero,  anche se le stime ufficiali, mai confermate, ad oggi parlano di un totale di 330mila, quindi ancora molti che attendono un intervento di salvaguardia ad hoc.

Operazioni di salvaguardia: il report INPS

L’Inps ha di recente pubblicato sul proprio sito istituzionale un report contenente la sintesi di tutti i provvedimenti finora adottati in merito alla salvaguardia degli esodati, con l’indicazione delle certificazioni inviate e delle pensioni liquidate al 31/1/2014, relativamente alle prime 3 operazioni. Da questo documento di sintesi si evince che le pensioni liquidate al 31 gennaio 2014 sono 35.201 su un totale di 82.793 posizioni certificate.

Damiano presenta il Testo unico sugli esodati

Numeri che rappresentano persone e famiglie che sono in attesa di un intervento risolutivo e definitivo da parte del Governo. Con l’avvento del nuovo esecutivo guidato da Matteo Renzi la speranza di una risoluzione della questione esodati si riaccende, anche se ad oggi né il Premier né il ministro del lavoro, Giuliano Poletti, hanno fatto alcuna menzione al caso esodati. E’ doveroso comunque segnalare l’ultima notizia certa riguardante la presentazione da parte del Presidente della Commissione lavoro, Cesare Damiano, di un Testo unico sugli esodati che attende ancora la valutazione da parte del  Ministero guidato da Poletti.



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.