Dal Mondo

Padre e figlio tentano il giro del mondo in aereo ma si schiantano tragicamente (FOTO)

Padre e figlio sono morti tragicamente mentre cercavano di fare il giro del mondo a bordo di un aereo. Ecco le foto del loro ultimo viaggio

Una tragedia ha coinvolto un padre e un figlio che avevano l’ambizioso progetto di fare il giro del mondo in aereo. Purtroppo il velivolo si è schiantato ed entrambi sono morti tragicamente. Potete vederli in foto. L’intento era quello di girare il mondo in 30 giorni. A colpire è la giovane età del ragazzo, Haris, 17 anni. Suo padre invece si chiamava Babar Suleman. I due erano dell’Indiana ed avevano iniziato la loro avventura dall’arcipelago delle Samoa Americane lo scorso 21 giugno. Volevano raccogliere dei fondi da destinare alla Citizen Foundation, per permettere di studiare ai bambini poveri. Il monomotore su cui viaggiavano si è però schiantato, finendo in mare. Prima del tragico epilogo, padre e figlio erano riusciti a girare una parte del mondo, passando su Stati Uniti, Groenlandia, Pakistan, Egitto, Sri Lanka.

Per portare avanti il giro del mondo, si stavano dirigendo alle isole Fidji, e poi sarebbero mancate le Hawaii e San Francisco, fino a tornare indietro. Potete vedere Haris e il padre in foto. Se il 17enne avesse portato a termine il viaggio, avrebbe raggiunto il record del più giovane pilota a realizzare il giro del mondo a bordo di un monomotore. Purtroppo non è andata così.
Il corpo del giovane è stato recuperato in mare, mentre ancora si cerca quello di suo padre Babar. La Guardia Costiera sta lavorando al fine di recuperarlo.
Quello che doveva essere un viaggio rivelatore si è trasformato in una vera e propria tragedia. I buoni intenti di queste due persone, padre e figlio, che volevano fare il giro del mondo per finalità benefiche, li hanno portati alla morte.
Ecco le foto del giro del mondo di padre e figlio a bordo dell’aereo.

Aereo malese precipitato, trovata la scatola nera: le ultime dalle indagini – clicca qui



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.