Ragusa, uccide la figlia per questioni economiche: caccia al padre assassino
E' una storia assurda di violenza quella che arriva da Ragusa: non solo perchè un uomo ha ucciso per futili motivi una 37enne ma perchè la vittima è sua figlia. Caccia al padre assassino
Orrendo delitto familiare ieri sera a Ragusa: un padre ha ucciso la figlia di 37 anni dopo una lite per questioni economiche. L’uomo ha sparato alla giovane e poi si è dato alla fuga: è caccia in tutta la Sicilia. Il delitto è avvenuto nella campagna di Torrevecchia Carnazza, in territorio di Comiso, nel Ragusano. La polizia sta battendo la zona ma le ricerche si estendono anche ad altre province. Il ritrovamento del cadavere è stato fatto ieri sera, martedì 21 ottobre, in seguito ad una segnalazione al 113.
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Non è ancora stata resa nota l’identità della vittima perché gli inquirenti non sono riusciti a contattare i suoi tre figli per dare loro la funesta notizie del decesso della madre. Sappiamo però che i due protagonisti della vicenda erano entrambi di origine tunisina. Intanto la notizia di questo assurdo omicidio ha superato i confini isolani e sul web piovono commenti su questa storia tanto assurda. Purtroppo la cronaca nera, italiana e internazionale, ci insegna che i delitti dentro le mura domestiche non sono tanto rari eppure ogni volta si resta spiazzati di fronte a gesti di violenza tanto crudi da parte di chi dovrebbe per natura difendere e tutelare le persone che diventano vittime. Ci si chiede come può un padre uccidere la figlia e poi pensare anche di evitare il carcere dandosi alla fuga? Non era la prima volta, secondo la testimonianza del marito della vittima, anche lui tunisino, che padre e figlia si trovavano a discutere animatamente per motivi di natura economica. Purtroppo quella di martedì sarà l’ultima lite. Sul luogo del delitto la Scientifica sta raccogliendo le tracce per ricostruire l’esatta dinamica della sparatoria. Si attendono aggiornamenti sul caso.
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