Satellite Nasa ultime notizie: in Alto Adige è stata già attivata la protezione civile
Ci siamo, il satellite Nasa Uars, acronimo di Upper Atmosphere Research Satellite, costruito 20 anni fa dovrebbe bruciare nell’atmosfera tra la giornata di oggi e quella di domani. Secondo le ultime notizie, i frammenti del satellite potrebbero cadere anche nel nostro Paese, vista la traiettoria che lo stesso sta seguendo. In particolare, sarebbero le […]
Ci siamo, il satellite Nasa Uars, acronimo di Upper Atmosphere Research Satellite, costruito 20 anni fa dovrebbe bruciare nell’atmosfera tra la giornata di oggi e quella di domani. Secondo le ultime notizie, i frammenti del satellite potrebbero cadere anche nel nostro Paese, vista la traiettoria che lo stesso sta seguendo. In particolare, sarebbero le regioni centro settentrionali a dover fare i conti con qualche pezzo di satellite in caduta libera. Tuttavia non si potrà sapere dove cadrà esattamente il satellite, se non giusto qualche ora prima dell’impatto. Il satellite pesa 5mila kg ed è grande quanto un autobus: al contatto con l’atmosfera terrestre dovrebbe esplodere, disintegrandosi in numerosi frammenti. Per evitare il peggio, in Italia la protezione Civile si sta già mobilitando: in Alto Adige è già attiva. Ecco le ultime notizie.
La protezione civile della Provincia di Bolzano starebbe monitornando la situazione costantemente, rimanendo sempre in contatto con il Dipartimento nazionale sulla traiettoria del satellite Nasa in fase di caduta. Il presidente Luis Durnwalder, competente per la protezione civile, informato dal capo della Protezione civile nazionale Franco Gabrielli ha affermato che la già minima probabilità di caduta si riduce ulteriormente, secondo gli esperti, considerando il solo territorio abitato della nostra provincia. La Provincia ha comunque assicurato un monitoraggio continuo della situazione e un costante flusso di informazioni con Roma. Durnwalder ha continuato: “Non vogliamo creare allarmismi, ma è giusto che i cittadini siano adeguatamente informati sugli sviluppi della situazione e le nostre strutture si sono messe tempestivamente al lavoro“. Le probabilità di essere colpiti da un pezzo di satellite, più o meno delle dimensioni di un motorino, sono bassissime: si parla dello 0.03% della probabilità. Ma, perché rischiare? Nella notte tra oggi e domani è meglio stare a casa a vedere un bel film, almeno il tetto proteggerà dagli eventuali frammenti in caduta libera. E non dimenticate di mettere la macchina in garage, soprattutto se è nuova!
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