Licata, 20enne uccisa dal compagno con due colpi di pistola
A Licata (Agrigento), una 20enne è stata uccisa dal compagno con due colpi di pistola all'inguine
A Licata (in provincia di Agrigento), una 20enne è stata uccisa dal compagno con due colpi di pistola. La loro relazione stava per finire e il compagno non è riuscito a mandare giù la decisione della 20enne. Così, ha preso la pistola e le ha sparato due colpi all’inguine. Così, una ragazza di 20 anni, Alina Condurache, di nazionalita’ romena, e’ stata uccisa ieri sera a Licata. Il Pm, Andrea Maggioni, ha disposto il fermo di Angelo Azzarello, 21 anni. Adesso toccherà al gip pronunciarsi sulla convalida del provvedimento emesso dal magistrato.
Luigi Azzarello era fidanzato con la vittima e secondo l’accusa ha sparato contro di lei due colpi di pistola al culmine di una lite. Il delitto e’ avvenuto all’interno dell’Azienda agricola della famiglia Azzarello, in contrada Cipolla a Palma di Montechiaro. Dopo gli spari di pistola, la 20enne è stata soccorsa. È morta poco dopo l’arrivo al pronto soccorso dell’ospedale San Giacomo d’Altopasso di Licata. Il fermato, Luigi Azzarello, due anni fa era stato coinvolto nelle indagini su un altro omicidio avvenuto nelle campagna di Palma di Montechiaro.
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All’epoca, i Carabinieri indagavano sull’omicidio di un 17enne. In quel caso era stato scagionato. Stavolta, però, per il compagno di Alina Condurache sembrano esserci meno possibilità di scagionamento. La 20enne conviveva da tre anni con Angelo Azzarello. A soccorrere la ventenne sono stati alcuni suoi parenti che vivono nelle vicinanze dell’azienda agricola. Il giovane è stato bloccato diverse ore dopo dai carabinieri ed è in stato di fermo, indiziato di omicidio. La pistola non è stata ancora ritrovata.
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