Attualità Italiana

Omicidio a Bolzamo: Ester Quici uccide il suo compagno a coltellate

Ester Quici avrebbe ucciso i suo compagno con 20 coltellate nella serata di ieri. Il fatto è accaduto a Bolzano: le ultime notizie dopo il fermo della donna


Ennesimo dramma familiare ma questa volta la mano assassina è quella di una donna. Il fatto è accaduto a Bolzano. Una 35enne ha ucciso il compagno con 20 coltellate durante una lite. L’omicidio è avvenuto nella zona di corso Libertà, e i carabinieri hanno portato la donna in caserma per interrogarla. A ritrovare il compagno in un lago di sangue e a dare l’allarme è stata una vicina di casa. Il furioso litigio sarebbe avvenuto nella serata di sabato. La donna avrebbe già confessato il delitto anche davanti al magistrato. Lei, Ester Quici, 34 anni, avrebbe colpito lui, A.H, ( l’identità dell’uomo non è stata ancora resa nota per motivi di privacy) con alcune coltellate alla pancia. I due si trovavano in casa in compagnia dei loro due bambini, secondo quelle che sono le prime notizie che arrivano dopo le testimonianze raccolte dai Carabinieri. A far pensare alla vicina che qualcosa di strano stessa accadendo le urla che si sono sentite in serata. La donna quindi ha deciso di mettersi in contatto con le forze dell’ordine.


Sul posto poi, insieme ai carabinieri del comando provinciale, è arrivata anche la pm Daniela Pol, che coordina le indagini. Gli investigatori sono al lavoro per chiarire la dinamica dell’accaduto. Sono al vaglio, tra l’altro, le immagini delle telecamere a circuito chiuso della zona.

La versione dei fatti sembra essere diversa. Infatti anche i giornali locali riportano notizie contrastanti tra di loro. Pare che la donna abbia confessato dopo aver cercato di raccontare un’aggressione che in realtà non ci sarebbe stata. Il coltello usato per compiere questo omicidio sarebbe stato anche lavato il che fa pensare appunto che la donna sia colpevole nonostante in un primo momento abbia negato. In casa c’erano anche i due figli della coppia due bambini di 8 e dieci anni. Il loro racconto potrebbe essere fondamentale per la ricostruzione dell’accaduto.

Si attendono adesso i risultati del’autopsia. Inoltre da scoprire il movente che avrebbe portato la donna a uccidere il suo compagno e padre dei suoi due figli. La donna sotto choc si troverebbe ora in ospedale.



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