Attualità Italiana

Padre Graziano ha un malore: salta la sua confessione, cosa succederà?

Le ultime notizie da Arezzo: Padre Graziano avrebbe dovuto oggi raccontare la verità sulla scomparsa di Guerrina Piscaglia ma si è sentito male. Tutto rinviato al 29 luglio


Doveva essere il grande giorno della verità di Padre Graziano ma a quanto pare all’ultimo momento le cose sono cambiate. Padre Graziano infatti avrebbe avuto un malore, proprio nel giorno in cui come annunciato dal suo legale, e da persone a lui vicine, avrebbe dovuto raccontare tutta la verità sul caso di Guerrina Piscaglia. Avrebbe dovuto parlare di una persona coinvolta, svelare una verità che avrebbe cambiato il suo destino ma tutto questo non è successo. 

Per Padre Graziano tutto rimandato quindi;  il sacerdote congolese era atteso all’incidente probatorio davanti al gip Piergiorgio Ponticelli dove era atteso davanti a due testimoni: il cuoco etiope Dawit e il boscaiolo gahanese Romeo, suo amico. Padre Graziano avrebbe dovuto raccontare la sua versione dei fatti di fronte a Dawit e anche di fronte a Mirco, il marito di Guerrina. Non c’è stata la possibilità di ascoltarlo, è slittato anche l’interrogatorio.

Per una strana coincidenza anche Dawit non era presente, ha perso il treno da Roma per cui non è poi arrivato ad Arezzo probabilmente perchè aveva intanto saputo che l’incidente probatorio non si sarebbe tenuto. Cosa succederà adesso? Questo giorno della verità pare sia solo rimandato e di pochissimo. Tutti gli interessati si ritroveranno davanti ai giudici tra due giorni, il 29 luglio 2015 si ricomincia. Sempre con un solo obiettivo: quello di scoprire la verità sulla scomparsa di Guerrina Piscaglia.

Per quanto riguarda le condizioni di salute di Padre Graziano invece non si sa ancora nulla, non sono state rilasciate delle dichiarazioni da parte del suo avvocato e non si conosce l’entità del suo malore. Ricordiamo che il frate accusato di aver ucciso Guerrina aveva detto tramite il suo legale di voler parlare e di voler collaborare raccontando una verità che fino a questo momento aveva tenuto per sè per salvaguardare probabilmente un’altra persona coinvolta in questa vicenda.



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