Erika uccisa dal fidanzato in Sardegna: la confessione a Biella
Erika uccisa dal fidanzato in Sardegna: la confessione a Biella. E' stato Dimitri a uccidere la ragazza, il 22 luglio 2017 è arrivata la confessione: le ultime notizie
Sembrava assurdo pensare che due ragazzi così innamorati fossero protagonisti dell‘ennesima storia di femminicidio, sembrava impossibile che Erika e il suo fidanzato fossero caduti in questo tunnel. Tutti erano pronti a giurare che Dimitri non avrebbe mai potuto fare del male alla donna che amava più di ogni altra cosa al mondo. Lui che aveva raccontato di esser stato aggredito, di aver cercato aiuto, di aver visto qualcuno in casa. Lui raccontava solo menzogne per provare a costruirsi un alibi, a ingannare le persone che cercavano di dare un nome all’assassino della sorridente Erika. Quel nome lo avevano sulle carte di questa inchiesta sin dal primo giorno. E’ stato Dimitri a uccidere Erika, la sua Erika, durante una vacanza. Erano in ferie in Sardegna, in casa di amici, lei preparava i panini per una piccola gita. Cosa sia successo in quella villetta non lo sappiamo ancora, pare, dalle prime indiscrezioni trapelate sulla confessione di Dimitri, che tra i due ci sia stata una lite furibonda che ha portato il giovane a impugnare un coltello in mano per distruggere la vita della persona che avrebbe dovuto proteggere dai mali di questa nostra permanenza terrena.
ERIKA UCCISA DAL SUO FIDANZATO: E’ DIMITRI FRICANO L’ASSASSINO DELLA GIOVANE, LE ULTIME NEWS
LE ULTIME NOTIZIE– Il 22 luglio, a Biella, il ragazzo ha confessato. Lo ha fatto dopo aver chiesto di parlare con i suoi legali che lo hanno poi condotto nella sede appropriata. Il cadavere di Erica, originaria di Biella, era stato trovato nella cucina di un appartamento in località «Lu Fraili», alle porte di San Teodoro. La donna è morta a causa di una serie di ferite da arma a taglio al collo. Il compagno, che era stato trovato dai soccorritori anche lui con ferite multiple provocate da un coltello, era l’unico indagato per omicidio volontario. Dimitri Fricano si è presentato sabato sera prima nello studio dei legali Alessandra Guarini e Roberto Onida e poi ha confessato davanti al procuratore di Biella, Teresa Angela Camelio, di essere stato lui a uccidere la fidanzata con due coltellate alla gola. La palla passa adesso alla procura di Nuoro che è la responsabile per l’indagine sull’omicidio di Erika, uccisa nella sua vacanza da sogno con l’uomo che amava senza un apparente perchè.
Fidanzati da molti anni, Erika e Dimitri, almeno secondo quanto hanno raccontato amici e familiari, non avevano mai litigato in pubblico, erano sempre stati una coppia felice. Cosa succedesse davvero però tra di loro, a quanto pare, nessuno lo sapeva. Forse Dimitri, con la lucidità che potrebbe conservare ancora, potrà dare un senso a tutto questo anche se nessuno ridarà alla famiglia di Erika il sorriso di una giovane trentenne pronta a divorare la sua vita, a lottare per il suo futuro. Un futuro che non avrà mai perchè la persona che amava, ha deciso di spezzare il filo.
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