Dal Mondo

Wikileaks: Assange non approva la pubblicazione del libro sulla sua biografia

Cosa accade quando l’uomo più famoso al mondo per aver pubblicato le notizie più segrete del mondo vede pubblicare un libro non autorizzato sulla propria vita? A vedersi pubblicare una biografia non autorizzata è niente meno che Julian Assange il fondatore di Wikileaks. A pubblicare il libro la casa editrice indipendente britannica Conangate Book che […]


Cosa accade quando l’uomo più famoso al mondo per aver pubblicato le notizie più segrete del mondo vede pubblicare un libro non autorizzato sulla propria vita? A vedersi pubblicare una biografia non autorizzata è niente meno che Julian Assange il fondatore di Wikileaks. A pubblicare il libro la casa editrice indipendente britannica Conangate Book che ha immesso sul mercato quello che si avvia ad essere uno dei libri più venduti dell’anno, assicurandosi un introito notevole, se poi si pensa che le biografie non autorizzate sono quelle che piacciono di più, l’affare è fatto.

Dopo i segreti di tutti il mondo, ecco i segreti di, quei documenti, si è interessato a pubblicare. A sentire gli editori britannici, però, Assange non sarebbe del tutto estraneo al libro, anzi, avrebbe partecipato alle prime cinquanta ore di interviste che l’autore della biografia avrebbe effettuato proprio con l’aiuto dell’uomo che adesso ne rinnega l’autenticità. Eppure è anche assodato che Assange avrebbe percepito un assegno come anticipo che il fondatore di Wikileaks non è riuscito restituire quando ha provato a recidere il contratto affittato. Troppe spese legali quelle che Assange in questo periodo è costretto a elargire a causa delle cause in cui è coinvolto.

Ma Assange non ci sta e accusa la casa editrice di opportunismo e voler fregare la gente per fare soldi, non di voler ottenere libertà di stampa. Il libro, scritto da un gostwriter, racconta la storia privata dell’uomo, entrando troppo nella sfera personale e non in quella pubblica. Soffermandosi molto sulla sua infanzia, sull’educazione ricevuta in Australia, per arrivare ad un intero capitolo sulle sue vicende in Svezia, quelle che lo vedono implicato in un processo con l’accusa di stupro nei confronti di due donne. se non ci fu consenso da parte delle due, potrebbero spuntare due opzioni, la prima è che tutto è parte di una cospirazione ai danni di Assange, che molti paesi internazionali volevano far finire dietro le sbarre da moltissimo tempo a causa del suo lavoro, la seconda è che lui non le avrebbe più richiamate. Il libro non ammette altre soluzioni, ma continua ad essere comunque rinnegato da Assange che non lo ha approvato come sua biografia. Il successo del libro sarà comunque un successo di curiosità, quella che ha fatto la fortuna dello stesso Assange che grazie a questa caratteristica umana, è riuscito a diventare famoso.

Teresa Corrado



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