Economia

Riforma pensioni ultime notizie: il Governo prende tempo, Ape e precoci a un bivio

Riforma pensioni ultime notizie: il Governo prende tempo, Ape e precoci a un bivio. Ecco le ultime news con gli aggiornamenti al 21 settembre 2016

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L’incontro previsto oggi tra Governo e Sindacati sulla riforma delle pensioni è saltato: sono queste le ultime notizie sulla riforma pensioni con aggiornamenti al 21 settembre 2016. Ad annunciarlo è stato lo stesso Ministro del Lavoro, Giuliano Poletti. A quanto pare tutto sarebbe rimandato alla prossima settimana, in particolare al 27 settembre. Quello di oggi sarebbe dovuto essere l’incontro decisivo sulla riforma delle pensioni. Ieri Poletti ha rivelato che, in accordo con le parti sociali l’incontro sarebbe stato rimandato in modo da eseguire un ulteriore approfondimento delle specifiche.

RIFORMA PENSIONI ULTIME NOTIZIE: NEWS E AGGIORNAMENTI AL 21 SETTEMBRE 2016, TRA APE E PRECOCI, ECCO LE NOVITA’

La situazione sul tema pensioni è molto complessa, il Governo deve trovare le risorse economiche per la copertura degli interventi necessari tenendo conto anche delle aspettative dei Sindacati. CGIL, CISL e UIL premono su due punti fondamentali della riforma: l’innalzamento del limite oltre il quale i lavoratori devono pagare per usufruire dell’Ape a 1.650 euro lordi (1.200 netti) e le pensioni precoci. La proposta del Governo per i precoci è di permettere a questi lavorati l’uscita anticipata con 42 anni e 10 mesi di contributi, i Sindacati invece insistono sui 41 anni e 6 mesi. Il Ministro del Lavoro nei giorni scorsi aveva rivelato che le risorse a disposizione per intervenire sui precoci sono poche. Ma la CGIL ha puntualizzato di non voler cedere sui 41 anni e mezzo per i precoci. La UIL, con le parole del segretario confederale Proietti ritiene che ci siano i presupposti per un accordo con il Governo e che tale accordo è indispensabile per tutelare l’iter parlamentare della riforma delle pensioni.Questione delicata anche per il rinnovo dei contratti degli statali. La Corte Costituzionale ha dichiarato illegittimo il blocco degli aumenti e i Sindacati insistono nel chiedere più risorse da distribuire a tutti. Ma anche in questo caso le poche risorse a disposizione potrebbero bloccare ogni provvedimento. Nella Legge di Bilancio oltre alle pensioni e al rinnovo dei contratti dovrebbe esserci la riduzione delle aliquote Irpef.

Continueremo come sempre a darvi tutti gli aggiornamenti con le ultime news sulla riforma pensioni nei prossimi giorni.



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