Economia

Pensioni, parte il cumulo gratuito: tutti i dettagli

Via al cumulo gratuito, a un anno dal varo della legge di Bilancio del 2017: ecco tutti i dettagli sul ricongiungimento per tutti i lavoratori professionisti che vorranno sfruttare questa novità

pensioni, via al cumulo gratuito


Pensioni, via al cumulo gratuito dei contributi per i professionisti. Finalmente scatta il ricongiungimento, a un anno dalla legge di bilancio del 2017. Dalle ultime notizie sappiamo che il presidente dell’istituto nazionale di previdenza sociale sa già quale sarà il numero dei professionisti che faranno uso di questo strumento per il calcolo dei contributi. Si parla di circa 700mila lavoratori che non sono pensionati, ma interessati dal provvedimento. Con la nuova norma, i costi di questa operazione sono stati finalmente azzerati.

VIA AL CUMULO GRATUITO ULTIME NOTIZIE: ECCO QUANTI PROBABILI PROFESSIONISTI FARANNO DOMANDA

Via al cumulo gratuito delle pensioni per i professionisti. Finalmente avvocati, dottori e altri lavoratori potranno ricongiungere i contributi versati nelle casse professionali autonome e in quelle dell’Inps. Ad un anno dal varo della legge di bilancio del 2017 scatta, così, questa opportunità. Il presidente dell’istituto nazionale di previdenza sociale ha già compreso quanti professionisti potrebbero utilizzare questo strumento. Le ultime notizie parlano di circa 700 mila professionisti non pensionati e che sono interessati al provvedimento. Questo è ciò che dichiara Tito Boeri. Il cumulo contributivo dà la possibilità di ricongiungere varie gestioni previdenziali per poi avere una pensione unica. Negli anni passati questo tipo di operazione aveva dei costi molto alti. Ora, invece, con la nuova norma sono stati azzerati.

PENSIONI, CUMULO GRATUITO: TEMPI E DOVE FARE LA PROPRIA DOMANDA

Finalmente migliaia di lavoratori professionisti potranno andare in pensione prima, vantando anche un assegno più ricco, non rinunciando ai contributi che sono stati versati nelle varie casse previdenziali. Il presidente dell’Adepp (associazione degli enti privatizzati), Alberto Oliveti, si è rivelato un sostenitore di questa novità. Oliveti al Giorno dichiara che finalmente, in questo modo, sarà possibile vedere “collegate tutte le varie entità versate, nelle varie storie contributive”. Ma non solo: “Possiamo prevedere una singola pensione cumulata senza lasciare spezzoni contributivi che non abbiano poi un riconoscimento di tipo pensionistico”. Ottime notizie, dunque, per tutti i professionisti. Per mettere a punto la piattaforma informatica per le singole Casse ci vorranno 10 giorni. In tempi brevi, verranno poi analizzate le prime 5 mila domande da parte dei lavoratori. Queste devono essere presentate all’Ente o Cassa di ultima iscrizione. 



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