Economia

Pensioni quota 100 ultime notizie, al via da aprile 2019

Le pensioni quota 100 slittano da gennaio ad aprile 2019 e il Governo M5S-Lega risponde alle critiche della Fornero e di Boeri

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Se ne parla da giorni e a quanto pare l’avvio delle pensioni quota 100 slitta ad aprile 2019. Dunque bisognerà aspettare qualche mese in più rispetto a gennaio, periodo individuato in un primo momento per dare avvio alla nuova misura del governo giallo-verde. Questa riforma delle pensioni andrà a modificare quella della Fornero, la quale si è espressa al riguardo qualche giorno fa mostrando le criticità delle pensioni quota 100. Vediamo quindi quali sono tutte le ultime notizie e le novità di questa misura della tanto attesa legge di bilancio.

PENSIONI QUOTA 100, SLITTA DA GENNAIO AD APRILE: TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SU QUESTA MISURA DELLA LEGGE DI BILANCIO

I lavoratori che sono in possesso dei requisiti per andare in pensione anticipata con la quota 100, dovranno aspettare un po’ più del dovuto. Questo governo promette però che la misura delle pensioni quota 100 sarà accessibile dalla prossima primavera, dunque da aprile 2019. A dirlo è il Senatore del M5S Stefano Patuanelli. In quel periodo potranno “partire sia la riforma della Fornero che il reddito di cittadinanza“. Questo perché si pensa che “ci vorranno tre mesi per la questione dei centro per l’impiego, forse un mese in più“.

Insomma, a quanto pare questo governo M5S-Lega vuole fare le cose per bene e soprattutto mantenere le promesse fatte ai cittadini in questi anni e soprattutto nel corso della campagna elettorale. C’è un contratto di governo da rispettare ed entrambe le forze politiche sembrano credere fermamente in quello che stanno facendo.

Il vicepremier Luigi Di Maio è certo che nel corso della prossima settimana il Consiglio dei ministri approverà la tanto attesa Legge di bilancio, che “verrà poi inviata a Bruxelles e approvata dal Parlamento“. Ma le critiche sulla riforma delle pensioni non sono mancate, come quella del Presidente dell’Inps Tito Boeri, il quale ha lanciato l’allarme circa l’aumento esponenziale del debito pensionistico e sul fatto che tale riforma tenda ad avvantaggiare gli uomini e i dipendenti pubblici.

Il presidente dell’Inps ha stimato l’aumento del debito pensionistico in 100 miliardi di euro con l’entrata in vigore delle pensioni quota 100. Il ministro Paolo Savona ha però assicurato che “non c’è sbilancio perché i pensionati si autofinanziano”, prendendo la parola in Aula alla Camera.

Insomma, a quanto pare le novità sulle pensioni anticipate saranno visibili a partire da aprile 2019. Sta di fatto che per accedere alle pensioni quota 100 bisogna soddisfare il requisito dei 38 anni di contributi versati e dei 62 anni di età. Non ci resta che attendere l’esito della Legge di bilancio.



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