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Calcioscommesse: le dichiarazioni di Antonio Conte

Inchiesta sul calcioscommesse: Antonio Conte si difende dicendo di essere estraneo ai fatti, ecco le sue dichiarazioni in conferenza stampa


C’era da aspettarselo ed è arrivata ieri pomeriggio la conferenza stampa che ha visto protagonista Antonio Conte insieme al Patron della Juventus, il presidente Agnelli. Sono arrivate le dichiarazioni, quelle che si aspettavano i giornalisti e quelle che volevano i tifosi: Conte ribadisce di non avere nulla a che fare con il calcioscommesse e di essere totalmente estraneo a quello che sta succedendo. Lo dimostrerà con la sua testimonianza facendo capire a tutti che chi lo ha chiamato in ballo ha solo mentito. Il mister della Juve ricorda il suo ruolo al Siena e ribadisce che tutti ricorderanno quello che ha fatto per la squadra toscana: “Quella con il Siena dell’anno scorso è stata un’impresa sudata, che nessuno potrà toglierci. Ribadisco la mia totale estraneità ai fatti contestati”

Sulle perquisizioni del 28 maggio e sul suo avviso di garanzia: “Sono indagato per associazione a delinquere, ho avuto una perquisizione e io a casa non c’ero neanche. Ho letto il provvedimento e mi chiedo: come mai non sono stato chiamato dal pm di Cremona prima di subire una perquisizione e diventare indagato? Mi sarei aspettato di essere ascoltato prima di essere sottoposto a tutto questo”  queste le parole dell’allenatore bianconero incredulo per quello che è accaduto.

Arriva la conferma di Agnelli che ribadisce la piena fiducia al mister bianconero ribadendo che sarà lui il tecnico della Juve anche nella stagione 2012-2013. Come mai allora nelle ultime ore è spuntato il nome di Walter Mazzarri? Solo malelingue che vogliono approfittare del momento difficile di Conte o c’è dell’altro?



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