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Omicidio Isabella Noventa: una carriola nella casa di Freddy e tracce di sangue, le ultime notizie

Le ultime notizie sulle indagini per l'omicidio di Isabella Noventa: ritrovata una carriola, in casa di Freddy ci sarebbero anche delle macchie di sangue. Siamo vicini a una svolta?


Potrebbe esser vicina la svolta nelle indagini per l’omicidio di Isabella Noventa? E se la segretaria veneta fosse stata sepolta proprio nei terreni dell’abitazione di Freddy Sorgato, l’uomo in carcere con l’accusa di aver ucciso la donna con la quale aveva una relazione? Non ci sono ancora conferme ma pare, stando alle ultime notizie che arrivano da Noventa Padovana, che in casa di Freddy sarebbe stata ritrovata una carriola che avrebbe fatto riflettere gli investigatori. Potrebbe esser stata usata per trasportare il corpo di Isabella? Ci possono essere della tracce dalla donna sulla carriola? Ripetiamo che è ancora molto presto: non si possono avere delle conclusioni azzardate in questa vicenda, serviranno gli esiti degli esami fatti su questi oggetti ma intanto, trapela anche una nuova indiscrezione. Ricorderete che qualche settimana fa si era parlato del fatto che Isabella fosse stata uccisa in cucina, anche in seguito alla testimonianza di Manuela Cacco. In questi ultimi giorni però si cerca di capire se l’omicidio possa esser avvenuto in altri ambienti della casa: sarebbero state ritrovate tracce di sangue in camera da letto, sotto un comodino. Sono indiscrezioni delle ultime ore: anche in questo caso solo  i test e i risultati ufficiali potranno rivelare qualcosa di concreto.

Ora la biologa forense Luciana Caenazzo, incaricata dalla procura, insieme al dottor Nicola Caprioli dell’équipe della dottoressa Marina Baldi, consulente di parte della famiglia Noventa (presenti entrambi ieri mattina), dovranno esaminare in laboratorio i reperti. Le analisi cominceranno il 10 giugno.

Presente in queste perquisizioni anche l’avvocato della famiglia Noventa che spiega però di non esser entrato in casa perchè purtroppo non aveva la classica tuta bianca che la scientifica utilizza in questi casi. “Avrei voluto esserci, anche per evitare di tornare ancora altre volte. Bisogna repertare tutto” spiega l’avvocato Balduin. E intanto la famiglia di Isabella spera ancora che le tre persone coinvolte in questa storia raccontino che fine ha fatto il corpo di Isabella Noventa.



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