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Delitto Gloria Rosboch: assolta la madre di Gabriele De Filippi

Delitto Gloria Rosboch: assolta la madre di Gabriele De Filippi. Caterina Dibbattista è stata condannata solo per truffa


Tra le storie più crude della cronaca nera degli ultimi anni in Italia c’è sicuramente quella che ha visto protagonista, suo malgrado, la professoressa Gloria Rosboch. Raggirata, umiliata, usata, la donna è stata ingannata per mesi da un ragazzino che pensava essere suo amico. Di lui forse si era innamorata, credeva di meritare una vita diversa, lontana dalla sua casa, ma insieme a lui. Le intenzioni di Gabriele De Filippi  però erano ben diverse tanto che il giovane, dopo aver truffato la professoressa, arrivò anche a ucciderla con l’aiuto di un altro uomo. In questa vicenda è stata implicata anche la madre di Gabriele De Filippi che però sin dal primo momento di questa storia si è dichiarata estranea ai fatti. E oggi arriva per lei, un giorno importante. Caterina Abbatista infatti è stata assolta oggi dall’accusa di omicidio mentre resta per lei l’accusa di truffa. Per lei una condanna a 14 mesi. La donna da tempo era agli arresti domiciliari e, nelle poche occasioni in cui aveva potuto farlo, aveva ribadito anche i giornalisti la sua estraneità ai fatti dicendo di non sapere nulla dell’omicidio di Gloria. 

OMICIDIO GLORIA ROSBOC ULTIME NOTIZIE: LA MADRE D GABRIELE E’ STATA ASSOLTA DALLE ACCUSE DI OMICIDIO

Ricordiamo che Gabriele DeFilippi e Roberto Obert sono stati condannati a 30 e a 19 anni, in primo grado dopo il processo con rito abbreviato. La madre di Gabriele, assistita dagli avvocati Tommaso Levi e Giampaolo Zancan, aveva scelto di essere giudicata con il rito ordinario. La sentenza è stata pronunciata a Ivrea: il procuratore capo Giuseppe Ferrando aveva chiesto la sua condanna a 16 anni di carcere. Secondo l’accusa infatti, la donna, operatrice sociosanitaria all’ospedale eporediese, sarebbe stata istigatrice del delitto, a conoscenza delle intenzioni del figlio, l’avrebbe anche aiutato e coperto.

Caterina Abbattista invece si è sempre proclamata innocente, sostenendo di essere sempre rimasta al lavoro il giorno dell’omicidio di Gloria Rosboch. Ha sempre ribadito che se solo avesse immaginato quelle che erano le intenzioni di suo figlio avrebbe fatto di tutto per fermarlo. 

Mi dispiace per quello cheè successo ma io non ho fatto niente. Non ho truffato nessuno e non ho fatto del male a nessuno” ha detto Caterina Abbattista, in lacrime, all’uscita dal Tribunale. Poi ha ringraziato i suoi legali per la vicinanza e il lavoro svolto in questi mesi. La donna però è stata condannata per truffa. 



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