L’insonnia provoca una spesa ipercalorica
L’insonnia provoca una spesa ipercalorica. A dimostrarlo è stata una ricerca condotta da studiosi svedesi
L’insonnia provoca una spesa ipercalorica. Dopo aver passato una notte insonne, si comprano alimenti ipercalorici, segno che la carenza di sonno ci priva della lucidità necessaria per fare una spesa corretta. Ad affermare questa tesi è una ricerca svedese pubblicata sulla rivista “Obesity”. Lo studio è stato condotto dal gruppo di scienziati con a capo Colin Chapman, ricercatore dell’università di Uppsala (Svezia). In realtà non è la prima ricerca che afferma questa tesi. In precedenza, uno studio condotto da Aner Tal e Brina Wansink della Cornell University di Ithaca (New York) e pubblicato sulla rivista “Jama Internal Medicine” aveva dimostrato che la nostra spesa è influenzata dal nostro appetito momentaneo. Appetito che cresce dopo aver passato una notte insonne e ci porta a fare una spesa ipercalorica. Altri studi hanno dimostrato che chi dorme poco tende a ingrassare poiché mangia cibi ricchi di zucchero e con maggiori calorie. I motivi vanno cercati negli sconvolgimenti metabolici e ormonali indotti dalla carenza di sonno. Anche in questo caso l’insonnia provoca un maggiore desiderio di cibo, ma fino a oggi non si erano mai indagati gli effetti di ciò sulla spesa. I ricercatori svedesi hanno chiesto a un gruppo di volontari di fare una spesa simulata di un massimo di 50 euro. Nella prima parte del test i partecipanti dovevano fare la spesa dopo una notte insonne. Nella seconda, invece, dopo una normale notte di sonno. In entrambi i casi i volontari avevano fatto colazione normalmente. I volontari che hanno fatto la spesa dopo aver passato una notte insonne, hanno messo nel carrello del cibo per un valore calorico complessivo del 9% maggiore e con un peso più alto rispetto a quelli che hanno dormito la sera precedente. Dunque, oltre alle precedenti ricerche correlate, è stato dimostrato che l’insonnia provoca una spesa ipercalorica e tende a far ingrassare chi ne è affetto.
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