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Maturità 2014, Scuolazoo prometteva di dare la soluzione delle tracce su WeChat: denunciati

Scuolazoo prometteva di dare la soluzione delle tracce di maturità 2014 su WeChat. Sono stati denunciati


Scuolazoo prometteva di dare la soluzione delle tracce di maturità 2014 su WeChat. Sono stati denunciati. Veniva offerta agli studenti la possibilità di inviare una fotografia della traccia della prova e ottenere, dopo pochi istanti, l’elaborato della prova svolto da un team di professori. Il tutto utilizzando l’app di messaggistica istantanea WeChat. Questa la promessa di Scuolazoo. Dare la soluzione delle tracce ai maturandi in crisi durante l’esame. Per questo, sono stati denunciati. Dal canto degli accusati, Paolo De Nadai (Il fondatore del sito), ha spiegato che non c’è stata nessuna violazione di legge. Sta di fatto che la Polizia postale ha denunciato i titolari del portale web Scuolazoo e il gruppo di professori coinvolto.

L’accusa è di istigazione a delinquere. La procura di Milano ha emesso il decreto di sequestro preventivo di urgenza della pagina web implicata, in tal modo si evitava che gli studenti continuassero a consultarla durante gli esami. Il 26enne fondatore si Scuolazoo.com si difende affermando che lo scopo del sito è quello di aiutare gli studenti e di dargli anche un conforto goliardico.

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Chi utilizza l’app WeChat ha ricevuto un messaggio dal team del software con scritto: “Maturando disperato? Ti aiuta scuolazoo con l’account di WeChat”. Per la Polizia Postale ciò significava l’invito agli studenti a utilizzare lo smartphone in sede d’esame e anche a risolvere l’esame avvalendosi dell’aiuto altrui. Paolo De Nadai, che è anche amministratore delegato del sito, ha così commentato la denuncia subita: “Non so darmi una spiegazione. Evidentemente diamo fastidio a qualcuno visto che abbiamo tantissimi fan che ci seguono e apprezzano le nostre iniziative.

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Di solito, alle 8.40 del mattino e quindi a esami in corso, tutte le testate on line più importanti mostrano foto e soluzioni delle varie tracce – e chiude poi così – Eppure preferiscono prendere di mira il nostro sito che certamente non ha bisogno di questa pubblicità negativa“.

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Insomma, gli amministratori del sito sono stati denunciati perché quest’ultimo prometteva di dare la soluzione delle tracce d’esame. Dal canto loro, rimandano al mittente le accuse. Non resta che attendere gli esiti dell’indagine.



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