La denuncia di Andreas Muller sui social: macchina distrutta e vacanze rovinate
Lo sfogo di Andreas Muller sui social dopo che qualcuno a Roma ha distrutto la macchina dei suoi genitori
Nel periodo di Natale si vorrebbe trascorrere in modo sereno le giornate di riposo in famiglia senza avere troppi pensieri. Ma purtroppo la vacanze natalizie di Andreas Muller, come lui stesso ha raccontato sui social, sono state in qualche modo rovinate da chi ha tentato di rubare nella macchina di suo padre. I genitori del ballerino di Amici sono a Roma per qualche giorno, per stare insieme a lui e Veronica Peparini. Qualcuno ha pensato bene, cosa che purtroppo nella capitale succede sempre più spesso, di provare a rubare in macchina sperando di trovare qualcosa di prezioso.
In macchina non c’era nulla ma il danno e il disagio è stato tanto.
LO SFOGO DI ANDREAS MULLER SUI SOCIAL DOPO IL DANNO ALLA MACCHINA DEI GENITORI
Ed ecco lo sfogo di Andreas Muller sui social
Sono a Roma , la mia famiglia é venuta qui per stare un po’ insieme a me. Mio padre ritrova la sua macchina così e mi viene una rabbia perché un grandissimo testa di cazzo o più teste di cazzo, devono rompere in tutti i sensi i coglioni. Oltretutto ad un macchina già vecchia di suo, con un cazzo di niente dentro, ne oro, ne soldi, semplicemente un telefono (quello vecchio di mia madre, visto che per Natale glie ne ho regalato uno nuovo) tra l’altro rotto. Quindi il coglione o i coglioni si accorgeranno di poter far ben poco con un telefono rotto, ma allo stesso tempo da questa parte mi incazzo come una bestia perche queste persone mentre fanno queste cose vorrei beccarle io sul momento, invece come al solito nessuno vede mai nulla e delle “vacanze” in serenità devono essere destabilizzate così. Dovrei star zitto e neanche badare a queste cose e andare avanti. Ma siete delle grandissime merde. E alla mia famiglia ci penso io, a costo di lavorare il doppio e aggiustare il danno o dare a mio padre la mia di macchina tra qualche mese, ma auguro a queste tipologie di deficienti di vivere in solitudine.