Genitori denunciano Facebook, pubblicate foto cadavere figlia
Una coppia di New York ha denunciato il popolare social network fondato da Mark Zuckemberg in quanto tra le foto presenti su Facebook, vi era anche quella della propria figlia, uccisa due anni fa. Il problema principale è che la foto è del cadavere della figlia. Il destino di Caroline Wimmer, questo il nome della […]
Una coppia di New York ha denunciato il popolare social network fondato da Mark Zuckemberg in quanto tra le foto presenti su Facebook, vi era anche quella della propria figlia, uccisa due anni fa. Il problema principale è che la foto è del cadavere della figlia. Il destino di Caroline Wimmer, questo il nome della vittima, fu tragico: morì strangolata da un vicino di casa, Calvin Lawson, poi condannato a 25 anni di carcere.
I genitori della ragazza, dopo quel delitto, hanno deciso di denunciare Facebook. Tra le tante foto presenti sul social network infatti, i coniugi Wimmer hanno trovato proprio la foto del cadavere di Caroline. La foto sarebbe stata scattata da uno dei paramedici che accorse sul luogo del delitto, Mark Musarella, il quale appunto pare che abbia pubblicato la suddetta foto sul suo profilo su Facebook. Secondo i coniugi, la pubblicazione di quella foto è un oltraggio sia nei loro confronti, sia nei confronti della memoria della figlia: gli scatti, secondo Martha e Ronald, rappresentano un’offesa di cui non solo Musarella, ma anche Facebook è responsabile.
Facebook, che è giuridicamente considerato una ‘not-for-profit-community’, è protetto da una legge del 1996, il Communications Decency Act, che garantisce al social network una sorta di immunità per quanto riguarda le sue pubblicazioni.
Putroppo non è la prima volta che si verifica un evento irrispettoso nei confronti di una vittima e della famiglia della stessa. In Italia, solo qualche mese fa, dopo il ritrovamento del corpo della piccola Sarah Scazzi, 15enne di Avetrana, comparì su Facebook una foto che ritraeva una ragazza bionda, morta, in obitorio. Dalle indiscrezioni pare che quella foto fosse stata davvero della piccola Sarah. Naturalmente la foto, postata da un profilo finto, un tale “Sarino Scazzi”, fu prontamente eliminata dal social network.
Sara Moretti
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