Programmi TV

Il peggio in tv del 2012: tutti i flop del piccolo schermo

Tutti gli insuccessi televisivi del 2012: ecco i flop dell'anno appena concluso in tv. Da Domenica Live di Alessio Vinci e Scampini ai programmi di La7 chiusi in anticipo


Lasciamo per un momento da parte il meglio di quello che abbiamo visto in tv nell’anno che si è appena concluso e passiamo invece al peggio. Quali sono stati i programmi peggiori del 2012 sia in termini di ascolto che in termini di contenuto? Ampia scelta: si va dai programmi che non hanno riscontrato nessun successo a quelli che promettevano bene e hanno poi invece tradito le aspettative. Un anno di successi in tv ma anche i flop, come ad esempio la Domenica Live di Alessio Vinci e Sabrina Scampini chiuso dopo poche puntate a causa di ascolti troppi bassi; un approccio alla british che non è piaciuto agli italiani e Barbara D’urso arrivata con crocerossina per risollevare le sorti del programma domenicale di Canale 5.

Tutti i flop del 2012: ecco il peggio del piccolo schermo

Non ci dimentichiamo che i problemi in termini di ascolto e anche di qualità per Canale 5 partono da lontano. I primi mesi del 2012 sono caraterrizzati da una dodicesima edizione del Grande Fratello priva di senso. Si va avanti come se fosse una vera e propria agonia con die personaggi apatici che non hanno nulla da raccontare e dei finti scoop studiati a tavolino per carcera di attirare l’attenzione. L’esperimento riesce in parte e le ultime puntate sembrano attirare qualche italiano in più. Il fallimento però è così clamoroso che la rete ci pensa bene: prima della tredicesima edizione c’è bisogno di una pausa.

Il mese di aprile invece il primato negativo lo ha la Rai che vive uan sorta di agonia allo stesso modo di Canale 5. La fiction sulla storia del Titanic è lenta e poco interessante. I protagonisti non convincono gli italiani e dopo la prima puntata gli ascolti sono quelli di una serie tv trasmessa su una rete di secondo livello. La Rai però è coraggiosa e visto anche il periodo dell’anno non cancella dal palinsesto Titanic-La nascita di una leggenda, si va avanti ma il flop è di quelli clamorosi.

Torniamo su Canale 5 ma passiamo alla fascia preserale. Paolo Bonolis e Gerry Scotti devono andare in vacanza. Arriva così Il braccio e la mente con Insinna che si dimostra essere un vero e proprio errore. Il programma non piace agli italiani e in casa Mediaset si tirano le somme. Viene sospeso e dal mese di luglio vanno in onda le repliche di una edizione de La ruota della fortuna condotta da Enrico Papa.

Restando sempre in casa Mediaset arriva un flop dalla prima serata: ce lo regala Salvo Sottile con Quinta Colonna. Il giornalista sbarca su Canale 5 dopo aver salutato il pubblico di Quarto Grado ma la linea seguita dal nuovo programma non piace ai telespettatori e Quinta Colonna si trasferisce su Rete 4 ( dove attualmente sta andando ancora in onda) e passa alla conduzione di Del Debbio.

Nei mesi autunnali invece tra i flop più clamorosi ci sono quelli di Per tutta la vita, il programma di Frizzi che doveva essere rivisto e reso appetibile ma fallisce e viene chiuso. Stessa sorte per Dallas che dopo due puntate fa le valigie e trasloca su La5.

Finiamo con gli insuccessi che arrivano da La7. Sono stati diversi i programmi chiusi e archiviati per un 2012 con qualche piccolo successo, Santoro e Fazio in prima linea, ma tanti insuccessi. Missione fallita per Geppi Cucciari e il suo G’ Day e stessa cosa per Cristina Parodi che nel pomeriggio non ha colpito gli italiani che non si scollano dalle reti principali per i classici programmi del pomeriggio.



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