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Ascolti bassi per La vita in diretta: si cerca una nuova strada ma non è facile

Ascolti bassi per La vita in diretta: si cerca una nuova strada ma non è facile. Ecco i dati auditel relativi agli ascolti tv di ieri 19 ottobre 2017


Su Rai 1 le stanno provando davvero tutte per dare nuova linfa al programma. Eppure non ci sembrava che l’edizione condotta da Cristina Parodi e Marco Liorni lo scorso anno fosse così pessima, anzi. In casa Rai continuano a non voler comprendere che c’è una bella e notevole differenza tra gli ascolti de La vita in diretta e quelli di Pomeriggio Cinque, e non solo nella seconda parte che anzi, nonostante la concorrenza, regge. A dispetto di quello che si era detto e scritto anche in riferimento a Zero e Lode, mentre il programma di Alessandro Greco guadagna qualche punticino, la prima parte de La vita in diretta sprofonda sempre di più. E’ sicuramente la prima parte del programma, la più debole e ancora continuiamo a chiederci il perchè di un programma così tanto lungo. Ci sarebbe una soluzione molto semplice ed efficace che potrebbe arginare forse questa emorragia di ascolti, dovuti anche agli ottimi numeri di Uomini e Donne e delle soap di Canale 5. Perchè non mandare in onda delle fiction in replica, pensiamo magari questa settimana si potevano vedere Sotto Copertura e Provaci ancora prof 7. Perchè non provare un esperimento di questo genere invece che andare avanti con una prima parte de La vita in diretta da dimenticare?

La seconda parte de La vita in diretta tratta praticamente gli stessi temi di Pomeriggio Cinque per cui è chiaro che il problema non sia il contenuto ma il modo di fare tv. Se la D’urso continua a convincere, anche sulla scia del grandissimo successo del Grande Fratello Vip ( è evidente che quando si parla di altri gli ascolti si perdono strada facendo, pur restando ottimi) Francesca Fialdini e Marco Liorni non sembrano davvero trovare la giusta direzione, anche influenzati dai continui cambiamenti. Uno dei problemi grandi di Francesca è la diretta: a differenza di quanto succedeva con Uno Mattina, programma nel quale l’interazione con inviati fuori dallo studio era praticamente nulla, nel contesto de La vita in diretta le cose cambiano. Francesca non riesce a interagire con i suoi inviati, parla sopra gli ospiti e, se anche mostra una grande conoscenza dei temi che si stanno trattando, non riesce a convincere con il suo modo di fare. Una pecca che le costa cara. E’ vero anche che Rai 1 vuole allontanarsi sempre di più dal modello di Mediaset, e per farlo dovrà per forza rinunciare agli ascolti brillanti, almeno fino a quando il pubblico si abituerà. Questo però non vuol dire essere noiosi, essere poco attenti ai dettagli…

Vedremo cosa succederà nel proseguo…Nel frattempo ecco per voi i dati auditel di un nuovo confronto tra i pomeriggi di Rai 1 e Canale 5

I DATI AUDITEL RELATIVI AGLI ASCOLTI TV DEL 19 OTTOBRE 2017: CANALE 5 VS RAI 1

Su Rai1 Zero e Lode ha giocato con 1.568.000 spettatori (10.9% di share); la prima parte de La Vita in Diretta informa 1.057.000 spettatori (9.7%), la seconda 1.399.000 telespettatori con il 13.5%. 

Su Canale 5 Beautiful appassiona 2.570.000 spettatori (17.4%), Una Vita ha convinto 2.592.000 spettatori con il 17.8% di share mentre Uomini e Donne ha segnato il 22.2% con 2.771.000 spettatori (finale 2.538.000 e 24.2%). Il GF Vip è visto da 2.425.000 spettatori con il 24.1% di share mentre Il Segreto si porta al 25.2% con 2.484.000 spettatori. Pomeriggio Cinque ha fatto compagnia a 1.846.000 spettatori con il 19.4% nella prima parte, a 1.962.000 (18.3%) nella seconda e a 1.807.000 (14.6%) nella terza di breve durata. 

In quel di Rai 1 provano a proporre delle novità, come il tavolo a centro studio per la merenda e le chiacchiere tra amiche ma la cosa sembra non funzionare. Che altro ci si inventerà?



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