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Quarto Grado dà troppo spazio ad Antonio Logli? Gianluigi Nuzzi risponde alle critiche

Dalla sua pagina Fb Gianluigi Nuzzi risponde alle accuse del pubblico dopo la puntata di Quarto Grado e le parole di Antonio Logli su Roberta Ragusa


Nel corso della puntata di Quarto Grado in onda il 22 marzo 2019, Antonio Logli è tornato a essere protagonista. Il marito di Roberta Ragusa, dal 2013 non era mai andato in tv a parlare, se non nelle prime settimane dopo la scomparsa di sua moglie. Quest’anno però ha deciso di cambiare linea difensiva e ha scelto Quarto Grado, per raccontare la sua. E’ stato ospite in solitaria in una puntata, è stato ospite in diretta dalla sua casa al fianco di suo figlio Daniele che ha dichiarato davanti a tutta Italia di credere nell’innocenza di suo padre. Ed è stato ospite anche venerdì sera. Nell’ultima puntata in onda, il Logli ha ricostruito, insieme alla giornalista di Quarto Grado, quella che dovrebbe essere stata la giornata che ha vissuto poche ore dopo aver capito che Roberta non era in casa. Il pubblico di Quarto Grado però non sembra aver gradito la modalità con la quale questa vicenda è stata narrata. Sui social, venerdì sera, tantissimi i messaggi di protesta contro il metodo scelto da Nuzzi e dalla redazione del programma. Una ondata di polemiche che ha portato oggi il conduttore a rispondere, sempre sui social, dicendo la sua. 

GIANLUIGI NUZZI RISPONDE ALLE CRITICHE DEL PUBBLICO DI QUARTO GRADO SUL CASO ROBERTA RAGUSA 

Ed ecco il messaggio che Nuzzi ha deciso di postare sui social per rispondere alle tante critiche arrivate da una parte dei telespettatori:

Noi diamo spazio alle accuse (su Antonio Logli per anni abbiamo dato spazio solo all’accusa essendo la difesa pressoché silente) e alla difesa. Il diritto alla difesa e’ contemplato nella nostra Costituzione, senza dimenticare che Logli ancora non e’ condannato definitivamente. Se poi Logli indica per la prima volta cosa ha fatto quel giorno, mostra anche le debolezze della sua ricostruzione. Se la cronaca e la giustizia soddisfacessero gli istinti più bassi di chi alza più la voce, torneremo a sentenze sommarie, al medioevo dell’informazione. Buon inizio settimana amiche e amici. E vedrete che Roberta avrà piena giustizia. #quartogrado

 

Queste le parole di Nuzzi che avrà di certo letto le tantissime critiche arrivate nel corso della puntata di Quarto Grado in onda venerdì sera. Molti spettatori hanno persino protestato chiedendo di boicottare il programma, qualora dovesse continuare su questa linea. Il pubblico si sa, è spesso sovrano, ed è anche giusto dare delle spiegazioni. Ma è anche vero che un programma di informazione deve dare modo sia a chi accusa, che a chi si difende, di dire la sua.

Per molto tempo Logli non ha parlato ed è stato criticato anche per questo, adesso che invece ha scelto di farlo, dovrebbe essere censurato? 

I telespettatori sembrano rinfacciare però, non lo spazio dato al Logli, ma il fatto che anche in studio ci siano molte persone che credono nella sua innocenza. Trovano questo modo di trattare il caso poco rispettoso verso Roberta, sarà realmente così? 



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