Selvaggia Lucarelli ancora contro il Grande Fratello 15 ricorda le condanne di Simone Coccia
Selvaggia Lucarelli ancora contro il Grande Fratello 15 ricorda le condanne di Simone Coccia. Le parole della scrittrice sui social
In questi giorni le frecciatine a distanza non sono mancate e a poche ore dalla diretta della puntata del Grande Fratello 15 di questa sera, Selvaggia Lucarelli via social continua la sua invettiva. Poche ore fa faceva notare come la sua presenza a Domenica IN sia servita a far migliorare gli ascolti del programma di Cristina Parodi, effettivamente la sovrapposizione della prima parte ha visto Rai 1 battere Canale 5 ( QUI GLI ASCOLTI). Non solo, rispondeva alle critiche della D’Urso che sottolinea come certi personaggi vadano in tv solo per parlare del Grande Fratello, altrimenti non ci sarebbe spazio per loro nei palinsesti, mostrando la sua agenda, con gli appuntamenti presi più di un mese fa, ancor prima che si potesse anche solo pensare al caos scoppiato nelle ultime due settimane.
La Lucarelli poi, visto che la D’urso ha parlato di sentenze, di condanne, di tribunali, punta il dito ancora una volta contro la conduttrice di Canale 5 e ci ricorda che altri concorrenti nella casa non sono puri e “casti”.
SELVAGGIA LUCARELLI POLEMIZZA ANCORA CONTRO BARBARA D’URSO E IL CAST DEL GRANDE FRATELLO 15
La Lucarelli ha fatto notare che nei programmi della D’Urso, e non solo, si è dato spazio a una notizia poco reale, quella del furto di Aida Nizar in un supermercato, mentre si fa finta di nulla su altri concorrenti:
Quando raccontano della condanna definitiva a 4 mesi di reclusione per furto di Simone Coccia? E delle sue 2 altre condanne definitive una per rissa e lesioni personali e una per falsità ideologica su atto pubblico? (multe e altri tre mesi di reclusione) No perché sarebbe bene che si sapesse cosa c’è dietro a questo bel cast. (ci sarebbe poi da aggiungere altro sui suoi rapporti con l’altro splendido concorrente e il perché abbia ritirato la denuncia nei suoi confronti e ora facciano gli amici ma vabbè).
Non è il primo attacco in questo senso. Ieri la Lucarelli aveva anche ricordato che Barbara D’Urso aveva dato spazio nel suo salotto a persone che sono state anche condannate per casi molto gravi che coinvolgono le donne. Insomma la battaglia continua.
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