Traghetto Valona-Brindisi, 24enne cieca minacciata di essere buttata in mare
Durante un viaggio in traghetto, una giovane subisce minacce da parte del personale di bordo. Questi ultimi non volevano che il cane guida stesse a bordo con lei
Sul traghetto Valona-Brindisi una 24enne cieca viene minacciata di essere buttata in mare col cane. È successo a Kedrit Shalari, 24enne cieca che si trovava sul traghetto in compagnia del suo cane. La cieca è stata minacciata di essere buttata in mare insieme al suo cane (entrambi in foto). “Se non te ne vai buttiamo a mare te e il tuo cane”, queste le parole che qualcuno del personale di bordo ha rivolto alla ragazza, minacciandola pesantemente. Il personale di bordo l’avrebbe discriminata diversi modi: prima allontanandola dal ristorante del traghetto, poi impedendole di accedere alle aree riservate ai passeggeri, costringendola così a rimanere per oltre due ore sul pontile della motonave in compagnia del cane. È stata la stessa ragazza a denunciare gli atti discriminatori subiti sul traghetto Valona-Brindisi. I motivi alla base della discriminazione sembrano essere proprio dettati dal fatto che la cecità della donna, in compagnia del suo cane guida dessero fastidio al personale di servizio sul traghetto Valona-Brindisi. La F.I.D.A (Federazione Italiana Diritti Animali) si è schierata prontamente a favore della ragazza. La presidentessa nazionale, Loredana Pronio, ha messo a disposizione di Kedrit alcunii legali della sua associazione per valutare possibili azioni da intraprendere nei confronti della compagnia. La normativa europea in materia prevede che il cane guida può accedere a ogni spazio pubblico. La donna ha già avuto problemi legati alla sua condizione e nonostante avesse fatto visionare al personale di bordo il libretto che attestava la sua condizione, è stata vittima di discriminazione. Nel libretto si attestava che il cane guida potesse seguirla ovunque, ma il personale ha fatto storie minacciando di buttare in mare lei e il cane. Kedrit Shalari è una 24enne albanese che risiede da dieci anni in Italia. Il 16 agosto da Valona ha raggiunto Brindisi a bordo di un traghetto della compagnia European Ferries, subendo le minacce.
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