Il sesto senso non esiste, lo confermano i ricercatori
A sfatare questo mito è uno studio condotto da alcuni ricercatori dell’Università di Melbourne che esaminando i dati dell’esperimento da loro condotto dichiarano che il sesto senso non esiste
Sarebbe solo frutto di una percezione che non sappiamo di ricevere nè verbalizzare, un’informazione che giunge al nostro corpo e che viene carpita da uno dei cinque sensi senza che la persona che la riceve se ne accorga e non un’illuminazione dovuta a chissà cosa. Ecco come i ricercatori dell’Università di Melbourne hanno sfatatato l’esistenza del sesto senso che secondo gli studiosi non esisterebbe. Insomma, il sesto senso non esiste, vediamo come i ricercatori della nota università australiana sono giunti a questa conclusione.
Questa capacità, studiata da ricercatori di tutto il mondo, secondo gli studiosi di Melbourne sarebbe solo frutto di una serie di percezioni delle quali però non riusiamo a renderci conto consciamente perché a carpirle sono gli altri cinque sensi in modo inconscio appunto. A dirlo sono i ricercatori dell’Università di Melbourne che hanno concluso che il sesto senso non esiste in uno studio pubblicato su PLoS ONE. Nella ricerca gli studiosi hanno indagato quelle in ambito scientifico conosciute come ESP (Extra Sensory Perception, o Percezioni Extra Sensoriali).
“Siamo stati in grado di dimostrare – ha dichiarato il dr. Piers Howe, uno dei ricercatori che ha partecipato all’esperimento – che, mentre gli osservatori potevano percepire attendibilmente modifiche che non potevano identificare visivamente, questa capacità non è dovuta alla percezione extrasensoriale o un sesto senso”.
Insomma, il sesto senso non esiste ed ora i ricercatori ne hanno le prove. L’esperimento è stato condotto sottoponendo ai partecipanti alcune fotografie, differenti l’una dall’altra solo per alcuni dettagli, a volte quasi impercettibili, altre evidenti. I soggetti coinvolti nell’esperimento hanno potuto osservare le immagini per pochi secondi prima di dover rispondere alle domande dei ricercatori, se le due foto fossero differenti e perché. I partecipanti, interrogati dagli studiosi, rispondevano correttamente alle domande dei ricercatori ma senza saper spiegare cosa differisse tra le due immagini. “Ciò che le persone stavano facendo – continua a spiegare il dottor Howe – era elaborare delle informazioni che non si potevano verbalizzare, ma erano state comunque raccolte, spesso inconsciamente”.
Niente sesto senso insomma ma solo percezioni inconsce derivanti dagli altri cinque sensi, percezioni delle quali quindi non ci accorgiamo ma che esistono, che colpiscono l’organo e quindi il senso deputato a carpirle senza che la persona ne abbia controllo. Ecco come l’esperimento condotto dai ricercatori dell’Università di Melbourne ha stabilito che il sesto senso non esiste.
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