LifeStyle

Shatush, dip dye e balayage, quali sono le differenze? (FOTO)

Ecco una piccola guida e delle foto su come orientarsi tra le tendenze moda per i capelli in questo 2014, per non commettere errori tra shatush, dip dye e balayage


Ultimamente prima di recarsi al parrucchiere sembra essere necessario studiare sul vocabolario il significato dei nuovi termini in circolazione: shatush, balayage e ora anche dip dye, sono nomi stranieri per indicare differenti tecniche di schiaritura dei capelli per avere una capigliatura sempre alla moda e lucente. Ma quali sono le differenze tra shatush, dip dye e balayage? Vi mostriamo alcune foto ma quale tecnica dobbiamo scegliere per i nostri capelli? Ecco qui di seguito una miniguida che vi aiuterà ad orientarvi nella giungla delle nuove tecniche dei parrucchieri!

Intanto è bene specificare che sempre di tecniche di schiaritura si tratta, differenti tra di loro, tutte bene o male utilizzano ossigeno o ammoniaca per rendere la parte di capelli che si decide di trattare più chiara del resto della testa, la sfumatura di chiaro poi, e quindi l’intensità della decolorazione, dipenderà dal gusto ma anche dalla particolare necessità. Ad esempio: il balayage è una tecnica che mira a creare contrasti di luce non troppo marcati, ecco che quindi per ottenere questo genere d’effetto la decolorazione non sarà mai troppo evidente e impattante sul capello. Stesso discorso, con un po’ più di contrasto, vale per lo shatush, una tecnica che mira all’illuminazione della chioma mediante la schiaritura delle punte. In questo caso la decolorazione potrà essere un po’ più forte, a seconda dell’effetto che si vuole ottenere.

Nel caso del dip dye il discorso è diverso. Sempre di schiaritura di punte si tratta ma il riferimento è ad una decolorazione che serva come base per poi colorare le punte con i toni più strani di colorazioni non proprio usuali per i capelli. Fucsia, blu elettrico e verde acqua tingeranno le punte dei capelli di chi deciderà di osare e di ottenere un effetto stravagante e particolare.

In base a ciò che abbiamo detto quindi scegliere la tecnica da preferire diventerà molto facile, basterà capire quale effetto desideriamo ottenere sulla nostra testa. Se vogliamo quindi illuminare naturalmente i nostri capelli, il consiglio è di optare per il balayage, se vogliamo donare alla nostra testa un po’ di originalità ma senza esagerare e non essere schiave della ricrescita, optiamo per lo shatush. Se invece il nostro intento è non passare inosservate ed essere sempre all’ultima moda e originali, non potremmo che optare per il dip dye!



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