Antonio Ricci contro Claudio Baglioni: “Il botulino gli intoppa i ragionamenti nel cervello”
Parole pesanti quelle di Antonio Ricci contro Claudio Baglioni: il troppo botulino nel cervello non gli permette di ragionare
Non ha parole di stima nei confronti di Claudio Baglioni e non solo, il papà di Striscia la notizia, Antonio Ricci. Sarà arrabbiato per il fatto che Michelle Hunziker abbia detto si a Claudio per il Festival? Assolutamente no, anche perchè, almeno a giudicare dalle parole della sua intervista per il Corriere della sera, questa antipatia e non stima esiste da tempo immemore. Ricci ha infatti spiegato: “Non lo reggo da sempre, da quando ero ragazzo. Baglioni era il cantante preferito dei fascisti, dei La Russa e Gasparri. In uno spettacolo dissi anche che gli avrei tirato una molotov. Ora se gli dai fuoco si sparge odore acre di plastica che semina diossina in tutto il Paese. Non penso sia uno disonesto…il botulino gli intoppa i ragionamenti nel cervello.” Ricci si riferisce chiaramente al fatto che Baglioni si sia rifatto in questi anni e abbia ceduto alla chirurgia plastica, una sua convinzione. E ha anche altro da aggiungere: “Sono cresciuto nel ’68, gli anni della protesta, di Tenzo, e Paoli, di Guccini e De Andrè… poi arriva questa melensa creatura dalla maglietta fina che canta passerotto non andare via.”
ANTONIO RICCI E IL SUO PENSIERO SUL FESTIVAL DI SANREMO– Le critiche mosse invece contro il Festival non sono rivolte a Baglioni, anche perchè il suo di Sanremo, non è ancora iniziato. Ricci ha proprio una sua idea precisa sulla kermesse in generale e infatti spiega: “Il Festival ha perso l’aria torbida che aveva un tempo, è diventato uno spettacolo televisivo. Vent’anni fa quando inquadravano le prime file c’erano solo esponenti della criminalità organizzata, percepivi l’idea precisa di cosa poteva essere il carcere di San Vittore.”
Come spesso accade Antonio Ricci non ha peli sulla lingua e non si nasconde dietro detti e non detti, lancia le sue bombe in modo esplicito senza neppure aver paura delle conseguenze.
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