Attualità Italiana

Sigaretta elettronica: il vapore conquista anche le grandi aziende di tabacco?

La sigaretta elettronica sta spopolando in tutto il mondo, e a quanto pare le grandi aziende di tabacco non hanno la minima intenzione di lasciarsi sfuggire questo business


La sigaretta elettronica è ormai una realtà più che affermata, tanto da poter supporre che a breve le grandi aziende di tabacco decideranno di buttarsi letteralmente in questo business. Infatti si tratta di un giro di affari che sta raggiungendo livelli altissimi, e che non può lasciare di certo in sordina le grandi aziende di tabacco, le quali vedono diminuire sempre di più i loro introiti. La sigaretta elettronica sta diventando un oggetto desiderato da tutti, sia perché di tendenza, sia perché aiuta a smettere di fumare, sia perché scegliendo la e-cig al posto delle normali sigarette, vi è un risparmio netto.

E così l’economista Maurizio Ricci su Repubblica ha spiegato per quale motivo le multinazionali del tabacco starebbero per entrare in questo business davvero florido, che promette bene anche in futuro: le sigarette elettroniche potrebbero divenire a pieno titolo la modalità principale di fumo per molte persone. Ricci si è dunque espresso in questo modo: “L’ennesima grande banca, Wells Fargo, valuta che, entro dieci anni, il consumo di sigarette elettroniche supererà quello delle sigarette tradizionali, e ciò significa proiettare un fatturato globale di 300 miliardi di dollari“. L’economista inoltre dice che “Lorillard ha messo per prima i piedi nel piatto comprando, per una cifra di 135 milioni di dollari, Blu ecigs, una delle start up maggiori“. Inoltre, “British American Tobacco (Lucky Strike, ma anche i nostri toscani) ha acquisito l’azienda inglese CN Creative“, e anche altri colossi del tabacco hanno fatto la stessa operazione con altre aziende di sigaretta elettronica. La più attesa di tutte è però Altria (Philip Morris e Marlboro), la quale lancerà la sua sigaretta elettronica già entro quest’anno.

Un vero e proprio business, che sembra non abbia la minima intenzione di arrestarsi.



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