Attualità Italiana

Vicenza: contrari al matrimonio della figlia sequestrano e picchiano il marito

Genitori contrari al matrimonio della figlia picchiano e minacciano il genero per ottenere la separazione. Complice il figlio maschio. I tre aggressori sono stati fermati e dovranno rispondere di rapina, sequestro di persona e violenza privata


Non erano d’accordo con il matrimonio della figlia: per questo motivo due genitori di Vicenza ma originari della Campania, con l’aiuto del figlio maggiore, hanno sequestrato e picchiato il neo marito di lei, un ex pugile. Il problema non era solo la differenza di età (lei 27 e lui 41 anni): la famiglia della giovane non riteneva la vittima dell’aggressione all’altezza di sposare la ragazza anche per i suoi trascorsi con la droga. Erano certi che lui la stesse plagiando usando anche la violenza. La stessa violenza alla quale sono ricorsi per vendicarsi e far saltare il matrimonio.

Quando hanno saputo che le nozze erano state celebrate nonostante il loro parere contrario hanno sequestrato e picchiato lo sposo. Il piano è stato organizzato nei minimi dettagli: la mattina di mercoledì scorso si sono appostati in un parcheggio nei pressi dell’ambulatorio in cui la coppia di Trissino (Vicenza) aveva un appuntamento per una visita medica e hanno immobilizzato la vittima con un cappio intorno al collo e del nastro intorno ai polsi. Lo hanno quindi caricato in macchina dopo avergli spruzzato dello spray urticante sugli occhi. Mentre la madre, armata di garza imbevuta di cloroformio, fermava la sposa, padre e fratello picchiavano e minacciavano con un coltello suo marito.

GENITORI VIP COMMOSSI AL MATRIMONIO DELLA FIGLIA

Infine lo hanno trasportato nella loro casa obbligandolo a firmare una carta privata: una liberatoria con la quale si impegnava a separarsi dalla donna. Per fortuna alcuni testimoni hanno avvisato i carabinieri che sono intervenuti sul posto evitando che la situazione potesse ulteriormente degenerare. I tre aggressori, l’autotrasportatore Maurizio Pastone (62 anni), Serenella Luciani (52), impiegata amministrativa in una scuola, e il figlio Mirco (28), tecnico informatico, dovranno rispondere di rapina, sequestro di persona e violenza privata. Ennesimo caso di violenza domestica che potrebbe sembrare anacronistico e che invece purtroppo resta una piaga attuale.

CASI DI PUGILI VIOLENTI



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1 response to “Vicenza: contrari al matrimonio della figlia sequestrano e picchiano il marito

  1. Salve sono Pastore Maurizio imputato principale di questa vicenda.Ringrazio i SIGNORI giornalisti che fin dall’inizio hanno raccontato STRONZATE sulla STORIA ACCADUTA ALLA MIA FAMIGLIA. AUGURO A TUTTI VOI “CON TUTTO IL CUORE” DI VIVERE IN PRIMA PERSONA UN DRAMMA COME IL NOSTRO. VOGLIO SOLO RINGRAZIARE UNA PARTE DI UFFICIALI DEI CARABINIERI ,CHE SONO STATI GENTILISSIMI CON ME E CON IL RESTO DELLA MIA FAMIGLIA E CHE DA SUBITO HANNO CAPITO LA NOSTRA SITUAZIONE.SPERO CHE TUTTO VADA A BUON FINE E CHE LA VERITA’ VENGA ALLA LUCE DA PARTE DEI MAGISTRATI MA SPECIALMENTE CHE MIA FIGLIA ESCA DA QUESTO ORRENDO FILM E CHE INIZI UNA NUOVA VITA TRANQUILLA FELICE E SERENA.OGNI LAVORO DEVE ESSERE FATTO CON DILIGENZA E PROFESSIONALITA’ E CON AMORE. BISOGNA FARE CARRIERA PORTANDO A TERMINE L’OPERATO E NON ORGANIZZARE CONFERENZE STAMPA, INCRAVATTATI E IN BELLA MOSTRA, CHE OGGI SONO DI GRAN MODA.

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