Davanti la casa di Elena Ceste un televisore con la scritta spazzatura: è stato Michele?
Compare un televisore davanti il cancello della casa di Elena Cesta e un cartello dice "spazzatura". E' stato messo da Michele?
Durante la puntata di Pomeriggio Cinque in onda il 3 novembre 2014 Barbara D’Urso si è collegata come spesso fa con Costigliole D’Asti in particolare con i giornalisti che stanno sempre nei pressi della casa di Elena Ceste. Una novità abbastanza significativa c’è. Si tratta di un gesto molto particolare che non sappiamo ancora da chi sia stato fatto. Un televisore vecchio è stato lasciato davanti al cancello della casa di Elena Ceste. Sul televisore anche un digitale terrestre, almeno a giudicare dalle prime immagini. Ma fin qui non ci sarebbe nulla di eccezionale. La cosa particolare è un’altra: sul televisore c’è un cartello, attaccato con del nastro adesivo che recita “spazzatura”. Una scritta abbastanza eloquente, non c’è molto da parafrasare. La tv è spazzatura sta a significare che chi ha messo quel cartello si dissocia completamente da quanto viene detto in questi giorni in tv e suoi giornali probabilmente.
Ma c’è anche una semplice interpretazione che non richiede una lettura tra le righe. Il cartello spazzatura potrebbe semplicemente specificare che la persona ha lasciato fuori di casa gli oggetti che dovranno essere gettati. Una strana coincidenza come ce ne sono tante in questa vicenda.
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Durante la diretta di Pomeriggio Cinque ci saranno altre news in merito a questa faccenda. La giornalista in diretta da Motta ci mostra il televisore che era presente questa mattina davanti alla casa di Elena Ceste. Che cosa stesse a significare non si sa, come non si sa se è stato Michele a depositare l’elettrodomestico di fronte al suo cancello. A ognuno la propria interpretazione.
Se è stato Michele è facile saperlo, perché il televisore inservibile da buttare o lo si fa personalmente con il mezzo proprio presso il centro raccolta materiali del luogo o viene richiesto il servizio a domicilio, previa telefonata, al servizio nettezza urbana.
Se Michele non l’ avesse richiesto sarebbe passibile di sanzione per abbandono di rifiuti! Il sindaco potrebbe attivarsi in tal senso.
Una volta accertato che è stato lui , la cosa non ci meraviglia! Poiché è in linea col soggetto Michele ! L’ uso del doppio senso è paragonabile all’uso del doppio alibi che ha fornito così come lanciare indirettamente dei messaggi mirati è paragonabile con quanto abbiamo già sentito da lui nelle interviste.
Per Michele abbandonare una moglie esanime, nuda, in un canale come un rifiuto qualsiasi perché pensa che l’ha tradito, equivale ad un televisore esanime che pensa che l’ha tradito solo perché disubbidiva al tuo telecomando, per lui ormai,sono la stessa cosa: spazzatura!
http://www.lavocedellisola.it/wp-content/uploads/2012/06/TV_abbandonata.jpg
Puoi abbandonare un corpo in un canale come un televisore ma poi se riemergono non puoi sottrarti dalle tue responsabilità. HAI UCCISO QUEL CORPO MA NON LO SPIRITO, HAI SPENTO QUEL TELEVISORE MA NON L’INFORMAZIONE.
E chi glielo ricorda gli da fastidio!
Michele vorrebbe soffocare e seppellire anche i riflettori dell’informazione !?