Attualità Italiana

Il funerale del piccolo Loris tante emozioni, poche certezze

Si stanno svolgendo in questi minuti i funerali del piccolo Loris Andrea Stival, il bambino di otto anni ucciso a Santa Croce Camerina. In carcere sua madre Veronica, è lei la presunta assassina


Vengono celebrati proprio in questi istanti dal vescovo di Ragusa monsignor Paolo Urso i funerali del piccolo Loris. Dopo giorni di dolore il papà del piccolo e i suoi familiari hanno avuto la possibilità di vedere per l’ultima volta il corpicino del bambino che in questi giorni era nei laboratori per l’autopsia. Nel manifesto funebre c’era anche il nome della mamma di Loris. Veronica Panarello è in carcere a Catania con l’accusa di aver ucciso suo figlio. Lei però continua a dirsi innocente e avrebbe voluto partecipare al funerale del suo bambino. Non è stato possibile, una richiesta non accolta da suo marito, Davide Stival. Ma sarebbe stato anche difficile immaginare che in questo clima Veronica avesse potuto raggiungere la chiesa di San Giovanni Battista di Santa Croce Camerina senza che succedesse qualcosa. Davide ha chiesto riservatezza, i funerali si stanno svolgendo in modo privato anche se, come potrete immaginare, i giornalisti sono presenti e fotografano e riprendono quello che succede fuori dalle mura della chiesa. Abbiamo scritto tante emozioni e poche certezze. Le emozioni e la commozione sono tutte per la storia di questo bambino venuto a mancare a soli 8 anni. Le certezze che non ci sono invece sono quelle che riguardano i motivi della sua morte. E’ stato davvero ucciso da mamma Veronica e perchè?

Un corteo silenzioso formato dagli alunni e dagli insegnanti della scuola Falcone – Borsellino di Santa Croce Camerina partirà da Piazza degli Studi per arrivare nella Chiesa di San Giovanni Battista. E’ questo il segno che i compagni di classe del bimbo ucciso il 29 novembre a Santa Croce Camerina vogliono dare. Sono presenti con il loro cuore e non dimenticheranno mai il compagno di classe. “In testa al corteo ci sarà la classe di Loris – dice la preside della scuola, Giovanna Campoa seguire gli alunni delle elementari e delle medie accompagnati dagli insegnanti; raggiungeremo la Chiesa dove alla classe di Loris è stato riservato un posto speciale cosi che i bambini possano ascoltare le parole del vescovo e salutare Loris per l´ultima volta“.

FRANCESCO PANARELLO DIFENDE MAMMA VERONICA: NON HA UCCISO LEI LORIS

Il papà di Loris ha il volto segnato dal dolore. Ha perso il suo primo figlio e vive con l’incubo che l’assassina possa essere sua moglie e con i sensi di colpa che lo attanagliano. E’ possibile che ci fossero dei segnali e che lui a causa della sua assenza non li abbia percepiti? Non potremo mai saperlo. Una cosa è certa: il procuratore di Ragusa ha intenzione di seguire anche altre piste e invita chiunque sappia qualcosa a parlare.



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